MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] I rapporti con i circoli intellettuali veneziani appaiono intensi fin dagli anni della formazione (il medico Guglielmo 94; A. Martindale, Andrea Mantegna: i trionfi di Cesare nella collezione della regina d'Inghilterra ad Hampton Court, Milano 1980, ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] papa a causa del grave conflitto con il re d'Inghilterra, Guglielmo II il Rosso. Costui, alla morte di e la Calabria, "Bollettino Storico della Basilicata", 9, 1993, pp. 45-65; I. Gobry, Deux papes champenois, Urbain II et Urbain IV, Troyes 1994; H.E ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] il 998), descrive il metodo d’insegnamento di Gerberto a Reims negli visse in Egitto, Italia, Francia e Inghilterra, dove effettuò rilievi astronomici riportati poi fu primo ministro del re di Sicilia GuglielmoI, detto il Malo; importante mediatore ...
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Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] quanto sta accadendo nello stesso periodo in Inghilterra e in parte anche in Francia, a sfuggire a un'eccessiva astrattezza, che d'altra parte non è che il riflesso della una burocrazia fedele, fu Federico GuglielmoI (1688-1740) a perfezionare l ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] Glastonbury, descritte da Guglielmo di Malmesbury (Scott, 1981, p. 35), erano scolpite con teorie di figure e recavano i nomi di re re, al Sud, quando i regni di Mercia e Wessex si fusero. Il primo re d'Inghilterra, Alfredo, attinse alle tradizioni ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] papale aveva incontrato il re tedesco a Strasburgo e Guglielmo aveva prospettato al re il modus vivendi raggiunto in s'incontrò nel novembre a Gisors con il re d'Inghilterra Enrico I Beauclerc, senza ottenere peraltro soddisfazione intorno a una serie ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] Curia, Angelo come notaio e Guglielmo come giudice. La ricchezza della San Miniato lo aveva fatto accecare, e fu qui che P. finì i suoi giorni (Annales Placentini Gibellini, a cura di G.H. Pertz P. al re Enrico III d'Inghilterra, in cui lo pregava di ...
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Magonza (1235), pace di
WWolfgang Stürner
Dall'autunno del 1234 e in seguito all'aperta ribellione di suo figlio Enrico, re di Germania, la situazione tedesca assunse un'importanza centrale agli occhi [...] moglie, Isabella, sorella del re d'Inghilterra Enrico III. Sulla base di quest'unione si intensificarono i contatti tra l'imperatore e la dopo il riconoscimento della Lega da parte di re Guglielmod'Olanda (1247-1256), il suo giudice di corte ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] che seguirono l'omicidio di Maione di Bari, re GuglielmoI si dedicò allo svago e al riposo (otio quietique vaca di Brienne, morta nel 1228, e dove l'avrebbe raggiunta Isabella d'Inghilterra, scomparsa nel 1241.
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] inglese Guglielmo Allen, nel 1594, Clemente VIII aveva creato il C. cardinale protettore d'Inghilterra: J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitiè du XVIe siècle, I, Paris 1957, p. 445; II, ibid. 1959, pp. 778, 839. Sulla ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...