FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] i lavori sono in prosa e in tre atti, il primo conserva l'ambientazione d deciso e ben noto antifascismo di Guglielmo, pienamente condiviso dal F. ( viceversa il senso morale e civile, come l'Inghilterra) ambedue per motivi diversi in avanzata crisi; ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] mai stato in Inghilterra: la notizia data dal Watterich (Pontificum Rom. vitae, I, p. LXXIX a opera di Pietro Guglielmo di Saint-Gilles, il papes dans les mss. du Liber censuum, in Mélanges d'archéol. et d'hist., VI (1886), pp. 147-161, e Repertorium ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] proprio figlio, il cardinale Ferdinando. Guglielmo Sirleto lo introdusse nella vita romana crociata contro i Turchi e allontanare la Francia dall'Inghilterra e dall in Francia. Il Medici ricevette il breve d'istruzione e nomina nel concistoro del 10 ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] II, passò il Po al seguito di Guglielmo Pepe, rimanendo ferito nella difesa di Venezia promotore degli studi danteschi in Inghilterra, il C. si attenne C. riuniva in casa sua un comitato d'azione, e i figli Oscar ed Euriso si recavano nella provincia ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] (Aida, Gli ugonotti di G. Meyerbeer, Guglielmo Tell di G. Rossini) e di direttore concentrò le proprie energie all'estero: in Inghilterra - introdotto da A. Randegger presso l dell'intellettualismo di I. Pizzetti. Le armonie d'impianto modale e ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] l'esperta guida di Guglielmo Sirleto, allora protonotario, avesse intrapreso la conquista dell'Inghilterra. Fu questo comunque il du Christianisme en Orient, I, Paris s. d., ad Indicem; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] del Peloponneso da Maria, figlia di Guglielmod’Enghien, alla morte del marito veneziano i porti dei regni di Aragona, Castiglia e Granada, mentre nell’Atlantico già nel 1384 fu riaperta la rotta che portava alle Fiandre toccando anche l’Inghilterra ...
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PRATESI, Giovanni
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2016), 2023
Nacque a Genova il 4 gennaio 1865, terzo e ultimo di tre figli, da Ferdinando Pratesi (1831-1879), coreografo, e Filomena [...] Paesi come Francia e Inghilterra, in Italia non diede antico, imitando modelli e ricalcando forme fuori d’uso in voga più di mezzo secolo i quadri, resi attuali alla luce di un diverso contesto sociale e politico, spiccava quello dedicato a Guglielmo ...
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SAVOIA AOSTA, Emanuele Filiberto
Andrea Merlotti
di, duca d’Aosta. – Nacque a Genova il 13 gennaio 1869, figlio primogenito di Amedeo di Savoia Aosta, duca d’Aosta (1845-1890), e di Maria Vittoria Dal [...] estero. Particolare importanza ebbe il viaggio in Inghilterra che fece, sotto il nome di conte i principali ministri, cercando di convincere la regina a visitare i sovrani a Roma, ma senza successo. Ebbe modo anche d’incontrare l’imperatore Guglielmo ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] preparò i cartoni nel palazzo Te, è documentato nella sala della Vittoria dell'appartamento di Guglielmo, dove lui stesso fatta costruire. Lasciava Caterina, sua moglie, e il figlio Ludovico (D'Arco, II, p. 267).
Fonti e Bibl.: G. Campori, Gli ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...