GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] i suoi estesi possedimenti nell'Ungheria regia come base per la riconquista del paese. Contro l'orientamento dei con l'elettore Federico GuglielmoI, alle quali prese parte elevato per un compito di così basso profilo.
All'anno successivo risale ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] I il compito di prendere contatti ad Anversa con il principe Guglielmo opere rimaste inedite: Situazione de' PaesiBassi,della Fiandra et Olanda (Bologna, ..., Modena 1893, pp. 21-24; L. von Pastor, Storia dei papi, XIV, parte 2, Roma 1932, p. 98; L. ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] 1602, quasi all'unanimità, fu eletto generale dei cappuccini. Di conseguenza, egli spese i tre anni seguenti nella lunga visita delle province europee dell'Ordine, percorrendo l'Italia, la Svizzera, la Francia, iPaesiBassi e la Spagna, spesso tra ...
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Generale e uomo di stato inglese (Parigi 1673 - Londra 1721). Intrapresa la carriera delle armi, militò in Piemonte, poi in Fiandra con Guglielmo III (1694-95). Eletto ai Comuni (1701), proseguì tuttavia [...] in patria (1712), divenne uno dei principali esponenti whig; favorì l'ascesa al trono di Giorgio I e, col ritorno al potere del , nel 1717 negoziò la triplice alleanza con la Francia e iPaesiBassi (cui accesse nel 1718 anche l'Austria), e fu tenace ...
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Figlio (Berlino 1620 - Potsdam 1688) dell'elettore Giorgio Guglielmo e della principessa Elisabetta Carlotta del Palatinato. Ereditò uno Stato in crisi, ma riuscì a riorganizzarlo e a espanderlo territorialmente. [...] dei vari Stati, costituì un esercito permanente e attuò radicali riforme finanziarie.
Vita e attività
Fu educato nei PaesiBassi forte e potente, si alleò ora con la Francia, ora con i nemici di Luigi XIV, con intento di unire la Pomerania svedese ai ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] un nuovo ministro generale, carica vacante dopo la scomparsa di Guglielmo da Casale (22 febbr. 1432), a G. fu PaesiBassi allo scopo di ricondurre anche qui i conventi all'obbedienza verso Eugenio IV: tale impegno si dispiegò nella visita dei ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] la Descrittione di tutti iPaesiBassi di Lodovico Guicciardini (1567 L. entrò in rapporto con quel Guglielmo Huysmann che gli dedicò un carme nel L. si veda Pommier).
L'ampio regesto dei ritrattati, in gran parte appartenenti all'alta nobiltà, ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] del viaggio di ritorno passò per iPaesiBassi spagnoli ed ottenne dal duca Guglielmo di Jülich-Cleve l'impegno a sostenere , su richiesta del B., che si era richiamato all'esempio dei suoi predecessori.
Prima di inaugurare la nunziatura il B. si ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] nov. 1729), Sottoscritto dai due rami dei Borbone a ribadire l'inevitabilità di di un binomio di consiglieri di prim'ordine: Guglielmo du Tillot, già vicino a F. dal della Slesia, avrebbe ceduto a F. iPaesiBassi. Di pari passo stava diventando a ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] 'arciduca Leopoldo Guglielmo. Ad Amsterdam, Sandrart ricorda la collezione di Balthasar Coymans, nella quale il M. era ben rappresentato, raccolta che ebbe una notevole importanza per l'affermazione del caravaggismo nei PaesiBassi (Morselli, 1993 ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
willemite
〈vi-〉 s. f. [dal nome di Guglielmo (oland. Willem) I, re dei Paesi Bassi (1772-1843)]. – Minerale, di colore variabile (bruno, rosso, giallo, ecc.), nesosilicato di zinco, trigonale, sfruttato per l’estrazione dello zinco; in cristalli...