FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] nov. 1729), Sottoscritto dai due rami dei Borbone a ribadire l'inevitabilità di di un binomio di consiglieri di prim'ordine: Guglielmo du Tillot, già vicino a F. dal della Slesia, avrebbe ceduto a F. iPaesiBassi. Di pari passo stava diventando a ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] i manoscritti delle sezioni relative alla diffusione dell'eresia in Germania, Francia, PaesiBassiGuglielmo: così a proposito delle resistenze del duca ad introdurre a Mantova i gesuiti; in occasione della sua difesa della setta mantovana dei ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] Parigi e di Madrid veniva trattata la questione dei matrimoni tra Asburgo e Borbone, già presa in IV, i quali avrebbero dovuto ottenere dalla Spagna iPaesiBassi in feudo (25 marzo 1609) del duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Clèves-Berg, senza eredi ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] colpo di mano e catturato e portato nei PaesiBassi l'arcivescovo-principe F. - Ch. von i suoi interessi personali, ma andavano incontro anche ai gusti dei Barberini sotto la custodia dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, vescovo della città. L'8 ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] "Agnolo Guicciardini et Giovanni Vernacci e C.i", nella quale investirono anche il G., Girolamo e Francesco. Giovan Battista, Lorenzo e Lodovico si impegnarono ugualmente nel commercio nei PaesiBassi. Negli anni Quaranta gli affari di famiglia ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] 16 luglio 1824 venne nominato sostituto della segreteria dei Brevi, gli fu inoltre affidata la direzione le trattative concordatarie con iPaesiBassi, che furono poi Bruxelles per seguire all'Aia il re GuglielmoI, presso cui era accreditato, ma nella ...
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BEAUMONT, Guglielmo de
Ingeborg Walter
Entrato al servizio in data imprecisata, come i tre fratelli Goffredo, Drogone e Pietro, del giovane conte d'Angiò e di Provenza, Carlo, più tardi re, di Sicilia, [...] PaesiBassi che il conte aveva intrapreso in aiuto della contessa Margherita di Fiandra contro il re dei Romani Guglielmo 1270, Napoli 1874, p. 3; M. Amari, La guerra del Vespro Siciliano, I, Milano 1886, pp. 51, 56 s., 59; P. Durrieu, Les archives ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] ipaesi dell’Africa a S del Sahara, quelli del Sud-Est asiatico e la Turchia.
La densità media è tra le più basse e dei suoi paladini; narbonese o di Guglielmo d’Orange (inizio 12° sec. - inizio 13°), sulle lotte del Mezzogiorno contro i Saraceni; ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] con basse qualifiche professionali Federico II, tuttavia, per acquistare il favore dei Savoia, decise di concedere T. in feudo 1276 passò a quella di Guglielmo VII marchese di Monferrato. centro di potere tra i maggiori del Paese, il modello seriale ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] pianura padana e congiungono così ipaesi danubiani col bacino del Rodano alle principali testimonianze pittoriche deibassi tempi, dal musaico di Guglielmo di Marco, Simone da Orsenigo, Marco Frisone campionese, Giacomo di Giovanni Buono, ecc.; fra i ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...
willemite
〈vi-〉 s. f. [dal nome di Guglielmo (oland. Willem) I, re dei Paesi Bassi (1772-1843)]. – Minerale, di colore variabile (bruno, rosso, giallo, ecc.), nesosilicato di zinco, trigonale, sfruttato per l’estrazione dello zinco; in cristalli...