COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] di Giovanni di Nassau e del Ritratto della contessa di Königsegg, citati negli inventari di Leopoldo Guglielmo). Sembra che nel 1667 fosse di nuovo a Roma per dipingere il Ritratto dii ritratti di Mario di Gayassa e di sua moglie M. Luisa di ...
Leggi Tutto
TABERNACOLO
C. Pisoni
Edicola chiusa che contiene la pisside (v.), con le Sacre Specie consacrate e non consumate.Il termine t., riferito a uno specifico oggetto atto a conservare il SS. Sacramento, [...] di conservare le Sacre Specie in luogo custodito, chiuso da cancelli di ferro (Boyle, 1978, p. 37); alla fine del medesimo secolo, il vescovo di Mende Guglielmo de Fleury, Le Latran au Moyen Age, Paris 1877, I, p. 529ss.; id., s.v. Tabernacles, in La ...
Leggi Tutto
PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] di Conegliano Veneto.
Giovanissimo strinse amicizia con l’avvocato e pittore comunista Antonio De Ambrosio e fu in contatto con Guglielmodi Venezia e nel 1931 alla I Quadriennale di Roma.
Nel volgere di scritto dal titolo Germania senza futurismo. Il ...
Leggi Tutto
FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] Germania, più arcaici che nella pala del 1519 e forse sensibili alla produzione di Pietro Grammorseo. Questa serie di 1533, quando i suoi figli (Francesco, Amedeo e Guglielmo) se ne dichiararono eredi al momento di vendere un appezzamento di terreno.
...
Leggi Tutto
IPERBOREI
F. Eckstein
− Fu questo il nome assunto da un circolo fondato a Roma nell'autunno del 1823, da quattro amici animati dall'amore per l'antichità e dalla lettura degli scrittori antichi. Accanto [...] Germanico (v. archeologia). Il nome fu scelto in cosciente adesione a quel popolo leggendario degli I., del quale si disse che ogni primavera scendesse dall'estremo N verso mezzogiorno, per visitare il sacrario di re di Prussia, Federico Guglielmo iv; ...
Leggi Tutto
GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] 20; 20 sett. 1817; Memorie enciclopediche sulle antichità e belle arti di Roma di G.A. Guattani, I (1806), pp. 71-73; III (1807), pp. 14-16 11, pp. 145-154; A. Griffiths - F. Carey, German printmaking in the age of Goethe (catal.), London 1994, pp. ...
Leggi Tutto
CIMAROLI (Cimarolo, Cimarollo, Cimeroli, Simarolo, Chimeroli, Cingheroli, Cignaroli), Giovan Battista
Marina Repetto Contaldo
Figlio di Girolamo e di Angela Magnanine, nacque a Salò (Brescia), dove [...] il Pittoni esegui la Tomba di James primo conte di Stanhope (Norfolk, Virginia, Chrysler Museum); con Antonio Balestra e i fratelli Giuseppe e Domenico Valeriani, infine, il C. condusse a termine la Tomba diGuglielmo III d'Orange (Inghilterra, coll ...
Leggi Tutto
BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] Guglielmodi Hannover di cui si conservano solo i possenti scantinati a volta. Nel 1666 per il duca Giovanni Federico ricostruì a Hannover la chiesa del castello Leine che fu portata a termine da Gerolamo Sertorio, quando il B. lasciò la Germania ...
Leggi Tutto
FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] es. a Spira nel 1051) fino al sec. 11°, i f. vennero presi in considerazione nel loro mysticus intellectus da Guglielmo Durando (Rationale divinorum officiorum, IV, 35) come anche nella lettera di Ildeberto di Lavardin (m. nel 1134) a s. Anselmo d ...
Leggi Tutto
ABONDI (Abondio), Antonio
Filippo Rossi
Nacque a Riva del Garda (Trento), secondo un iscrizione posta sotto il suo ritratto inciso (1554) da M. Rota, nel 1538.Fu figlio non di Antonio Abondio, detto [...] sua famiglia, originaria di Bondo nelle Giudicarie, s'era stabilita a Riva forse già nel sec. XIV. Nel 1303 vi si incontra un Guglielmo "Q.D.ni I suoi ritratti, tutti bellissimi, sono di un'arte compenetrata di caratteristiche italiane e germaniche ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...