GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] nuovamente in Germania per alcune recite del Falstaff (Ford). Nello stesso anno fu Idraote nell'Armida di Ch.W. Gluck, diretta da V. Gui, al Maggio musicale fiorentino, e al politeama Garibaldi di Palermo fu Tonio ne I pagliacci di R. Leoncavallo ...
Leggi Tutto
COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] di Prussia (il futuro Federico III diGermania) e nel 1863 per il matrimonio del principe di Galles Edoardo con la princivessa Alessandra di Danimarca scrisse la cantata Ethelberga.
Maestro di rossa di terzo grado da parte diGuglielmoI.
Personaggio ...
Leggi Tutto
BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] elettore palatino e che continuò poi a cantare in Germania, recandosi tra l'altro a Mannheim; secondo il Grove, l'elettore del Palatinato Giovanni Guglielmo cercò di assicurarsi i suoi servizi per la corte di Düsseldorf. In seguito il B. si recò alla ...
Leggi Tutto
ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] di O. Lancellotti sappiamo che nel 1641 l'A. seguì il vescovo di Osnabrück Francesco Guglielmo conte diGermania consigliò all'A., che dopo un ritomo in Italia verso il 1667 era di nuovo a Dresda nel 1671, di am Hofe zu Dresden, I, Dresden 1861, pp. ...
Leggi Tutto
PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] 24) scrisse di aver dato concerti in Italia, Germania e Austria, ma di queste tournées violino, oboe e pianoforte su motivi del Guglielmo Tell di Rossini, oppure al corno inglese (due fatto uno dei maggiori oboisti di tutti i tempi. Si è ipotizzato ch ...
Leggi Tutto
Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] di Milano per Guglielmo Tell, al Municipale di Piacenza, infine all’Adriano didi Firenze con la Bellincioni e Marconi. Dopo un Macbeth al São Carlos di Lisbona e Germaniadi Alberto Franchetti al Manzoni di . Assimilò così i modi estroversi, lo ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] cui aveva in comune la potenza e il volume di voce, ma con i quali non poteva competere in coinvolgimento emotivo. Tuttavia è innegabile che le sue interpretazioni di Arnoldo nel Guglielmo Tell e di Arrigo nei Vespri siciliani furono le migliori del ...
Leggi Tutto
BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] l'invito a dirigere anche i concerti di corte. A questo periodo risalgono i suoi numerosi viaggi all'estero a scopo di studio e quale direttore d'orchestra, dapprima in Germania (alla corte di Dresda fu incaricato di scrivere anche un'Ouverture perl ...
Leggi Tutto
DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] nome è Germaniadi A. Franchetti. Data in prima assoluta alla Scala di Milano sotto la direzione di A. Toscanini di Ascoli Piceno, con una importante compagnia di canto. Subito dopo fu al Vittorio Emanuele di Firenze per dirigervi il Guglielmo Tell di ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] suo protettore l'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Austria è datata 20 cavallo dello Schmelzer, La Germania esultante, inaugurato da N.C., 1977, pp. 375, 381; Storia dell'opera, a cura di A. Basso, Torino 1977, I, 1, pp. 142-151, 201-206; 2, pp. 23 s.; ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...