Nacque a Rosenau il 26 agosto 1819, secondogenito del duca regnante di Sassonia Coburgo Gotha e della principessa Luisa di Sassonia Altenburg. Era nipote della duchessa di Kent, e quindi cugino della figliuola [...] di questa, Vittoria, che divenne nel 1837 regina d'Inghilterra. Il re Guglielmo IV, zio della principessa, avrebbe voluto che essa sposasse il principe d'Orange; ma prevalsero i consigli dell'altro zio Leopoldo re dei Belgi, che aveva già indicato a ...
Leggi Tutto
. Famiglia svizzera di origine francese, celebre nei fasti del protestantesimo e di cui il ramo stabilito nel Vaud fu illustrato dal grande letterato e uomo politico Benjamin (v.).
Agostino C., lasciata [...] figlia del gentiluomo Nicolò, pure profugo a Ginevra. I suoi figli, sebbene esercitassero a Losanna il commercio delle figlio primogenito, Marc Rodolphe, fu segretario di gabinetto del principe Guglielmo d'Orange. Il terzogenito, Samuel, signore d' ...
Leggi Tutto
Teologo e polemista protestante, nato in Sauvetat du Drot (Bas-Agénois) nel 1619. Studiò teologia in Montauban, fu pastore a la Treine (1645), a Saint-Affrique (1646), e nel 1654 a Nîmes ove professò anche [...] di Nantes. Rifugiatosi allora in Olanda, vi fu accolto onorevolmente da Guglielmo d'Orange, che lo gratificò di Rotolpyh de la Devèze), Abrégé de la vie de J. C., Amsterdam 1687; I-B. Bossuet, Hist. des variations, Parigi 1688; P. Bayle, Dict. hist. ...
Leggi Tutto
Storico olandese, nato il 10 gennaio 1855, morto il 24 ottobre 1929. Fece i suoi studî all'università di Leida, laureandosi nel 1879. Nel 1884 fu chiamato all'università di Groninga ad insegnarvi storia [...] Guglielmo il Taciturno e Federico Enrico d'Orange. L'ultimo suo volume è una biografia dell'ammiraglio olandese Michele de Ruyter (1928). Il B. fu anche il promotore del grande atlante storico olandese e pubblicò varî volumi di fonti storiche, fra i ...
Leggi Tutto
. Città della Spagna settentrionale (ab. 8191 nel 1920), capoluogo di partido Judicial nella provincia di Huesca, posta a 332 m. s. m., sulle ultime propaggini meridionali dei Pirenei. È divisa in due [...] sembra aver lavorato lo scultore Diego Forment.
I dintorni di Barbastro sono fertili e producono cereali, vino, dai Francesi. Un leggendario assedio di Barbastro, di cui è protagonista Bovo, fratello diGuglielmo d'Orange, è cantato da un poema in ...
Leggi Tutto
Patto impegnativo tra due o più persone; quindi accordo generale, spesso tacito, su cui si fonda un uso, un costume, un'istituzione. In diritto internazionale, convenzione è sinonimo di trattato (v.). [...] di riunione e valse a designare i parlamenti tenuti durante un interregno e che quindi non furono convocati dal re (convenzione del 1660, che rimise sul trono Carlo II, e del 1689, che dichiarò decaduto Giacomo II e chiamò al trono Guglielmo d'Orange ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] conflitto, sancito dall’editto di St. Maur, che annullava i termini dell’accordo di Longjuneau, e dall’allontanamento di Michel de l’Hospital. Motivo di apprensione per il papa fu il tentativo diGuglielmo d’Orange, il capo degli insorti fiamminghi ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] di Heiberg soltanto nel 1906. Il frate domenicano fiammingo Guglielmodi si formi (p/2)2±q].
I: (Invenienda est …) Si trovi la di meccanica e di astronomia. Essendo intendente generale del governatore dell'Olanda, il principe Maurizio di Nassau-Orange ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] » (e fu costretto a una sorta di ritrattazione impostagli dal cardinale Guglielmo Sirleto). Già in quello stesso 1571, storia del Regno di Napoli, con i ducati di Benevento, di Napoli, quindi della formazione dei principati di Salerno e di Capua. In ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] del broletto, i rifacimenti di S. Zenone (1292); il monastero dei Ss. Cosma e Damiano (1295); il convento di S. Barnaba (1298).L'architettura trecentesca meglio conservata a B. è il chiostro di S. Francesco, opera diGuglielmo da Frissone di Campione ...
Leggi Tutto
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...