(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] dopo non poche e non lievi difficoltà, fra le quali è da rilevare l'ostinata riluttanza diGuglielmoI a staccarsi dalla Russia per un sentimento di solidarietà legittimista verso lo zar, si giunge a un'alleanza austro-germanica (7 ottobre 1879), con ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] , nel sec. XVIII, spingeranno sino allo Stretto del Principe Guglielmo (circa 60° lat. N.) le loro pretese su quella di cui il re inglese aveva già investito il duca di York. Nuova Amsterdam mutava così il suo nome in New York, Orange in Albany: i ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] la Cinti-Damoreau e Sioltz i quali trionfavano in un repertorio di grandi opere: La Muette de Portici, Guglielmo Tell, Robert le Diable, in stato indipendente, veniva ridata alla casa diOrange; gli stati tedeschi, sciolti dai vincoli imposti ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] alla morte di Ruggero, poté il successore GuglielmoI, superata la terribile guerra suscitatagli contro dal conte di Loritello, ottenere di Châlons principe d'Orange, in nome di Carlo V imperatore, riprese il sopravvento e mise a sacco la città di ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] a base della lirica diGuglielmo IX di Poitiers (1928), ritorna con giovanile fervore al testo di Saint Alexis (1929), de Guillaume d'Orange, il Poema de mio Cid, e così via. I romanzi cortesi, la poesia lirica, la materia di Bretagna, il ciclo ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] fu eccessivamente splendida: la Prussia ebbe parte secondaria, come alleata degli Asburgo e diGuglielmo III d'Orange (re d'Inghilterra), contro Luigi XIV (1688-97) e nella guerra contro i Turchi (1683-99) e non trasse alcun profitto; né più ne ebbe ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] ) diGuglielmo Pugliese, la Vita della contessa Matilde (morta nel 1115) di Donizone da Canossa, il Liber maiolichinus de gestis Pisanorum illustribus (1115) di Enrico pisano, i Frederici Aenobardi gesta (1152-60) di anonimo, i Gesta Friderici Idi ...
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L'espressione italiana Impero Britannico è quella che più si presta per rivestire ad un tempo ambedue i concetti raffigurati nelle espressioni inglesi di British Empire o "Impero britannico", la quale [...] .253.955 kmq. incluse alcune terre artiche, ma esclusi i territorî di mandato che comprendono 2.453.593 kmq.
Le varie provenienze aprendosi la lotta coloniale anglofrancese. Dall'ascesa diGuglielmo III d'Orange al trono d'Inghilterra (1688), sino al ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] oggi olandesi guardavano con poca simpatia ai progressi del dogma di Ginevra. Erano d'altronde, i calvinisti, i più decisi nella difesa dei loro diritti: poiché mentre l'opposizione diGuglielmo d'Orange al Granvelle e a Filippo II muoveva certo più ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] all'Impero, cioè a Carlo V; Firenze, che aveva cacciato i Medici nel 1527, fu assediata da un esercito comandato dal d'Orange, presa nel 1530 ed eretta poi in ducato, a favore di Alessandro de' Medici.
A suggellare la sua primazia in Italia, donde ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...