D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] d'indulgenza (77 apr. 1688) e il processo ai vescovi che si rifiutavano di leggerla pubblicamente, finito con la loro assoluzione, i congiurati si rivolsero a Guglielmo d'Orange. Altra ragione che li spinse a questo fu la nascita in giugno del figlio ...
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BERTRANDO
Zelina Zafarana
Le sole notizie sicure che si hanno di B. risalgono al pontificato di Onorio III.
Nulla sappiamo, infatti, di lui per gli anni che precedettero il 1217; nientre resta pur sempre [...] di Tolosa.
Secondo Pietro di Vaux-Cernay, la legazione di B. iniziò con un soggiorno a Orange (il cui principe, Guglielmodi Revue bénédictine,XXIII (1906), pp. 64 s.; C. Eubel, Hyerarchia cathotica…, I, Monasterii 1913, pp. 4, 5 n. 42, 50, 103; H. ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] all'esercito di Luigi XIV, che combatteva nelle Fiandre contro Guglielmo d'Orange avvalendosi anche di truppe raccolte, a recarsi al più presto a Roma per recuperare crediti che i Guicciardi vantavano presso alcuni nobili romani; il G. giunse a ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] Antonio, Guidetto e Baldracco, rappresentati dai loro delegati Guglielmo e Raffaele Damiano e con la malleveria diGuglielmo Cacherano e di Pietro Falletti; siccome in seguito i Damiano e i Cacherano risultarono essere fattori o soci della compagnia ...
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AGOULT (d'Agout, de Agoto, de Angoto, de Agata), Amelio (Amiel, Amelino) d'
Francesco Sabatini
Figlio di Bertrando, della illustre famiglia provenzale dei d'Agoult e fondatore del ramo di Mison, fu [...] Sangro e più tardi, pare, un'altra donna di nome Francesca. Dalla prima moglie ebbe un figlio, Guglielmo (del quale si perdono le tracce), e una figlia Isoarda (o Isolda), che sposò Bertrando del Balzo-Orange, e, rimasta vedova, fu promessa, nel 1269 ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] Massimiliano II per coinvolgerlo in una lega contro i turchi. Visitò religiosi, teologi di Lovanio, vescovi, ecclesiastici, Margherita di Parma, reggente dei Paesi Bassi, e Guglielmo d’Orange; assicurò alla prima il sostegno papale nella difesa ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] del partito ugonotto, il principe d'OrangeGuglielmodi Nassau, fu ucciso da un sicario spagnolo, il B. propose un colpo di mano contro Orange, giudicata una base di primaria importanza per i nemici, da condursi di comune accordo dalle truppe regie e ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] diGuglielmo d'Orange, "qual ne fu pregato dal mastro di campo Cajafa che si ritrova in fiandra". Uindiscrezione del resto era di G. M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli, a cura di D. A. Parrino, Napoli 1693, I, p. 172. Per il fratello Giulio ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...