GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Orange e Valence, con il risultato che il lungo tergiversare e le persistenti rivalità lasciarono vacante la Sede pontificia per oltre due anni.
La morte di , al pari diGuglielmodi Occam, i cui scritti politici coinvolgono i due pontefici.
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] e diGuglielmo il Taciturno (1584)dette nuova vigoria all'offensiva di A., che cinse Anversa di un assedio rimasto celebre nella storia militare e ne ricevette la resa il 17 ag. 1585. La caduta di Gand e di Bruxelles coronò questa impresa, che tra i ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] seconda edizione uscì perciò solo nel 1581, ad Anversa, per i tipi di Ch. Plantin, nominato dal duca d'Alba prototipografo reale e mandante del fallito attentato contro Guglielmo d'Orange. Inoltre gli veniva contestato di aver scritto a M. Bandini ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] di cui conosce tutti i "passi", il quale, provetto uomo d'armi forgiatosi alla scuola dei principi d'Orange, aveva alle spalle l'esperienza di decenni di lotta al Turco "per mare e per terra". Padrone di almeno 14 lingue, in grado di intendersi e di ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] . Il nuovo re, Guglielmo d'Orange, ridusse al minimo le elargizioni che la M. riceveva dalla Corona, mettendola in una situazione di seria difficoltà. La M. cercò di ottenere qualche sovvenzione dal marito, interessando i suoi parenti in Francia ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] interesse economico di quei ceti borghesi che in giorni non lontani avevano chiamato al trono Guglielmo d'Orange.
Nel riferire , rientravano fra gli interessi del G., che su proposta diI. Newton fu ascritto, nel 1712, alla Royal Society; sappiamo ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] successivo, con la Bill of rights giurata da Guglielmo d’Orange, iniziò la fase moderna del P. inglese.
Età contemporanea
Malgrado analogie di carattere generale e in talune funzioni specifiche, i p. moderni, che solo in parte sono una continuazione ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] di conquista francese. Quando, il 20 ag. 1695, il M. arrivò nel suo accampamento, Massimiliano Emanuele, insieme con Guglielmo III, principe d'Orange aveva il grado di maresciallo di campo, trascorse i mesi invernali nella città di Straubing, dove il ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] d'indulgenza (77 apr. 1688) e il processo ai vescovi che si rifiutavano di leggerla pubblicamente, finito con la loro assoluzione, i congiurati si rivolsero a Guglielmo d'Orange. Altra ragione che li spinse a questo fu la nascita in giugno del figlio ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] all'esercito di Luigi XIV, che combatteva nelle Fiandre contro Guglielmo d'Orange avvalendosi anche di truppe raccolte, a recarsi al più presto a Roma per recuperare crediti che i Guicciardi vantavano presso alcuni nobili romani; il G. giunse a ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...