Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] 97) i genovesi parteciparono alle spedizioni che diedero alla casa di Svevia il possesso della Sicilia, rimanendo da Guglielmo Boccanegra, istituì il capitano del Popolo. Ma il tentativo compiuto dal Boccanegra di usare i poteri dittatoriali ...
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Botanico (Castelgrande 1804 - Napoli 1866); direttore (1828) dell'Orto botanico di Palermo, passò a Napoli, dove insegnò per qualche anno all'istituto veterinario. Assunto poi presso il ministero dell'Agricoltura, [...] liberali. Fu (1857) a Pavia e dopo il 1860 a Napoli. G. fu soprattutto anatomista ed embriologo; inoltre studiò la flora della Sicilia, la biologia del fico e i batterî delle Leguminose, le cui forme degenerate sono dette corpi del Gasparrini. ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] con la Sicilia dei Savoia per poter avere continuità territoriale con i domini napoletani. Vittorio Amedeo II di Savoia divenne quindi re di Sardegna nel 1720 e il 16 luglio di quell’anno arrivò a C. il primo viceré piemontese, Filippo Guglielmo ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] al patrizio o stratego diSicilia. Sennonché nel 661 Costante II, col mettere i duchi di Napoli alla dipendenza diretta 1888 (l'anno stesso dei festeggiamenti per la visita diGuglielmo II di Hohenzollern) il Gladstone, venuto a Napoli, quasi non ...
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Figlio di Federico II e di Iolanda di Brienne, nacque ad Andria in Puglia nel 1228. Nominato prima duca di Svevia e di Alsazia, nel 1237, dopo la ribellione del fratello maggiore Enrico fu proclamato re [...] aveva dichiarato erede della corona di Germania e diSicilia, fu sconfitto ad Oppenheim da Guglielmo d'Olanda e rinunciò i due fratelli del tutto disformi di pensiero e di abitudini ma le pubbliche dimostrazioni d'amore e il titolo di connestabile ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] le popolazioni doriche, a prescindere dai Dori diSicilia: presso i quali tuttavia, per il rapido orientamento degli arte greca. Federico Guglielmo III re di Prussia è da considerare come il fondatore del Museo di antichità di Berlino, che ebbe ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] I a Odo I, a Ugo II, si occupano di organizzare il ducato con istituzioni di pace e di giustizia. Il ducato di Aquitania ha principi potenti e famosi in tutta Europa in Guglielmo VIII e in Guglielmo IX; i conti di stato angioino diSicilia. Si pensa ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] : ci è nota una ribellione nel 379-8 a. C. (di qualche anno più tarda, secondo il Beloch), quando Cartagine era impegnata contro Dionisio di Siracusa in Sicilia. Che i Greci diSicilia dovessero del resto pensare a creare difficoltà ai loro rivali ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] i maggiori rappresentanti delle diverse correnti di pensiero: ricordiamo Guglielmodi Conches, Gilberto Porretano, Ugo di S. Vittore, Pietro Lombardo, Adamo di ignorati di Platone e di Aristotele. Si poteva formare in Sicilia una scuola di traduttori ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] della stampa. - Benché in Sicilia Palermo e Messina vantino l'arte di Iserlohn, i quali stamparono, in società verso il 1490, il prezioso Fior di virtù ornato di xilografie (esemplare unico, nella Bibl. Nazionale di Firenze); Guglielmo Schomberger di ...
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