INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] diSicilia al suo secondo figlio Edmondo, fece traboccar la misura. I baroni lo costrinsero ad accettare un progetto di raccolte storiche sono le leggi di Enrico I, il Quadripartitus, le leggi diGuglielmoI e quelle di Edoardo il Confessore.
Il ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] di Firenze, di Pisa e di Lucca, di Roma, della Sicilia, ognuna delle quali va pure distinta per particolarità proprie di struttura e di decorazione. Tra i croce dipinta da un Guglielmo, nel 1138, ora nella cattedrale di Sarzana, di certo una delle più ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] e nei primi del '400 sappiamo che i ricamatori Clémens, Jean di Laon, Ogier di Gand, lavorano per il marchese d'Artois. Nel '400 Renato d'Angiò ordina a Pierre da Vaillant di Avignone "pittore del re diSicilia" il grande ricamo con le storie ...
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LA LUMIA, Isidoro
Giuseppe La Mantia
Storico, nato a Palermo nel 1823, morto quivi il 29 agosto 1879. All'inizio della rivoluzione del 1848, si ascrisse alla Giovine Guardia, e fu nominato segretario [...] ogni epoca della storia diSicilia, cioè Matteo Palizzi; La Sicilia sotto Carlo V; Giuseppe D'Alessi o la rivoluzione del 1647; Ottavio d'Aragona e il duca d'Ossuna; La Sicilia sotto Guglielmo il Buono; Gli Ebrei Siciliani; I Quattro Vicari; Domenico ...
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GUARNA, Romualdo
Carlo Alberto Garufi
Noto anche col nome di Romualdo Salernitano, nacque in Salerno nel secondo decennio del sec. XII e fu arcivescovo della sua città natale dal dicembre 1154 al 1 [...] larga fama, agiografo, cronista, abile plenipotenziario dei re GuglielmoI e II diSicilia, presso Adriano IV e Alessandro III, e presso Federico Barbarossa.
Il Chronicon del G. (ed. a cura di W. Arndt, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, XIX, Hannover ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] i Paesi Bassi spagnoli divennero il campo principale di quella guerra; si combatteva pure nel nord della Germania tra gli Svedesi e il Brandeburgo, nell'Austria, dove gli Ungheresi si ribellarono contro gli Asburgo e in Sicilia regno diGuglielmoI, ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] compressioni di una disciplina che sotto Federico GuglielmoI era di carestia essendo interdetti i rifornimenti marittimi (sviluppo della pirateria dopo le guerre mitridatiche nel 67 a. C. e ribellione di Sesto figlio di Pompeo, governatore diSicilia ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] comunicazioni con i suoi possedimenti nell'Italia meridionale, nel 915 conchiuse la pace con i musulmani diSicilia e si obbligò la Francia nella guerra della Lega di Augusta, essendo riunite in mano diGuglielmo d'Orange, in seguito alla rivoluzione ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] Torino, i castelli di Collegno, di Cavoretto e di Lanzo, Ivrea e il Canavese; e, morto quell'imperatore, l'antiré Guglielmo d'Olanda parlamenti diSicilia e nel 1717 ne fece bruciare la raccolta degli atti curata dal Mongitore. I Siciliani volevano ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno diSicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] di Gerusalemme e diSicilia (1288). In un breve soggiorno a Napoli, radunato il parlamento, provvide a regolare i giudizî criminali e civili e allargò anche più i gradi di esuli, fra i quali Guglielmo Pepe dopo ventisette anni di esilio; pubblicato ...
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