TEMPLARI
Raffaello Morghen
. Ordine religioso militare sorto al principio del sec. XII, specialmente per garentire i pellegrini che si recavano a Gerusalemme contro i ritorni offensivi degl'infedeli, [...] monarchia e alla gerarchia della Chiesa, quasi uno stato nello stato. Federico II li espulse dalla Sicilia, e così Urbano IV. Pierre Du Bois e Guglielmodi Nogaret, i maggiori rappresentanti della nuova borghesia francese che sosteneva la monarchia ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di anarchia, dominarono il capitano tedesco Guglielmodi Capparone, lo scaltro Gualtieri di Pagliaria, già cancelliere dell'imperatore e vescovo dii primi successi della sua politica di rivendicazioni proprio nel Regno diSicilia, si assunse i ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Federico, formalmente per i non mai intermessi soprusi compiuti nei riguardi delle Chiese diSicilia, in realtà perché 'appoggio di Luigi IX, G. IX convocò a Roma i rappresentanti del sovrano e dei maestri - Guglielmodi Auxerre, Goffredo di Poitiers, ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] XII secolo: dai documenti inglesi a quelli del Regno diSicilia, ai documenti pontifici e prima ancora nella stessa anglo- prima sotto il regno di Federico GuglielmoI e, dal 1740, sotto Federico II: la necessità di alimentare onerosi eserciti ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di chiare norme di successione mirava a garantire la separazione tra l'Impero e il Regno diSicilia -Aristotele, scritto da Guglielmodi Aragona (Meirinhos, 1995 portuguesa, in Arquivos de história da cultura portuguesa, I (1966), 1, pp. 59-94; II ( ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] ; Ibid., Real Academia de la historia, Cortes, 2787.
Tra i lavori editi, oltre a quelli segnalati nel testo: Descrittione [carta geografica] della Sicilia, Venetiis 1545; Descrittione dell’isola diSicilia, ibid., N. de Bascarini, 1546; Rime, [s.n.t ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] pubblicando un articolo sull’opera diGuglielmo Ferrero (Il fenomeno Ferrero I contributi dedicati alla Sicilia sono raccolti in V. Frosini, Uomini e cose diSicilia, Palermo 1980. La conferenza Che cos’è la mafia è stata ripubblicata con un saggio di ...
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MARTINO IV, papa
Simonetta Cerrini
MARTINO IV, papa. – Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, nacque presumibilmente nel primo quarto del secolo XIII. Studiò [...] di mutare politica e di tornare ai del resto non ben identificati «usi di re Guglielmo»; proprio per l’eccesso di pressione nonché il fallimento militare di Carlo a Messina convinsero i Siciliani a nominare re diSicilia Pietro d’Aragona che ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio diGuglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] dello scontro tra i partiti filopapale e filoimperiale.
Con Guglielmo, podestà di Milano nel 1211, i Landi si erano distinti si rifugiò presso Manfredi, che fu incoronato re diSicilia nell'agosto 1258.
A questo proposito la cronachistica piacentina ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re diSicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] di Napoli nel 1284 dalla flotta di Alfonso III d'Aragona comandata da Ruggero di Lauria.
Nell'estate di quell'anno Carlo, in lotta contro Alfonso III per il possesso della Siciliadi Pietro Lombardo, sotto la guida diGuglielmodi in I francescani nel ...
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