Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] di Venezia e i crociati proprio al tempo della crisi dinastica del Regno diSicilia, di Parigi a re Luigi IX di Francia senza l'autorizzazione di Federico. Tuttavia, mentre lo Svevo continuò ad appoggiare Baldovino, l'antiré dei Romani Guglielmo ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] grecs de S. Maria di Messina, a cura di A. Guillou, ivi 1963.
D. Ciccarelli, Il tabulario di S. Maria di Malfinò (1093-1337), I, Messina 1986.
S. Tramontana, Lettera a un tesoriere di Palermo sulla conquista sveva diSicilia, Palermo 1988.
V. La ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] i suoi intrighi contro gli aristocratici che detenevano il governo del comune (il cardinale Jacopo Pecorara era stato l'artefice dello scacco diGuglielmo , figlio naturale di Federico II, al quale era succeduto sul trono diSicilia. A Piacenza Uberto ...
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BENEVENTO
Jean-Marie Martin
La città di Benevento occupa un posto singolare nel contesto del Regno diSicilia. Scelta alla fine del VI sec. come capoluogo dell'omonimo ducato longobardo ‒ che fu assai [...] di Puglia, poi del Regno diSicilia. I beneventani corrispondevano ai normanni la fida, per godere di diritti d'uso nei dintorni della città; inoltre la bolla di Anacleto II che creava il Regno diSicilia a favore didiGuglielmo II dal ritorno di ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] dell'appoggio di due borghesi, Giovanni Valin e Guglielmodi Conches, e degli Ospitalieri, cercò di penetrare ad che strappò Tiro ai languebars (i soldati venuti dal Regno diSicilia) nel 1242.
È ad Acri che il re di Francia sbarcò nel 1250 dopo la ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] del castello ricordato dalle fonti d'età normanna.
Tra i monasteri meglio conservati della Sicilia è la cistercense Badia grande di Santo Spirito, fondata nel 1290 da Marchisia Prefoglio, di cui si conservano il portale e il rosone nella facciata ...
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Amalfi
Margherita Zizi
Città marinara
Città di mercanti e navigatori, Amalfi ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 9° e l'11° secolo. La sua posizione centrale nel Mediterraneo ne faceva un [...] Guglielmo Appulo, il principale cantore delle gesta dei Normanni, scrisse che nessun'altra città era più ricca d'oro, d'argento e di stoffe di 1131 da Ruggero II, re diSicilia, che le lasciò però il titolo ducale e i privilegi mercantili. Nel 1135 ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno diSicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] dopo aspri diverbi fra il re inglese e il re siciliano. Un problema centrale fu il rifiuto di Tancredi di restituire alla vedova diGuglielmo II la dote e i doni che il marito le aveva lasciato. Dopo la crociata Giovanna sposò Raimondo VII, conte ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] con la Sicilia dei Savoia per poter avere continuità territoriale con i domini napoletani. Vittorio Amedeo II di Savoia divenne quindi re di Sardegna nel 1720 e il 16 luglio di quell’anno arrivò a C. il primo viceré piemontese, Filippo Guglielmo ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] a Guglielmo Grigi e al Bon, bergamaschi, e l'ornatissimo palazzo dei Camerlenghi, ritenuto dello stesso Guglielmo bergamasco, di S. Cassiano, poi dispersa, e aveva lasciato i tanti ritratti. Ma quello che il Giambellino apprese dal maestro siciliano ...
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