BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] dell'Inquisizione in Sicilia venne a scoprire che Mariano altri non era che un fratello del B., e per di più laureato in diritto a Ferrara non molto tempo dopo Gian Guglielmo (25 luglio 1547). "Il fatto che i due fratelli a distanza di due anni si ...
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CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] sacra. Fu invece sicuramente inquisitore del Regno diSicilia e, in grazia della sua importante carica, si trovò spesso in contatto con la regina Giovanna I, che pare lo vedesse di buon occhio. Secondo le dichiarazioni del C. quando, il 4 apr. 1378 ...
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LEONATE
Umberto Longo
La data di nascita di L. può essere fatta risalire ai primi decenni del XII secolo. Apparteneva alla famiglia dei primi conti di Manoppello (nel Pescarese) titolo di cui, insieme [...] Ruggero II.
Nei primi anni del suo abbaziato L. dovette fare i conti con una situazione di grave turbamento, poiché anche gli uomini cui GuglielmoI concesse la contea proseguirono nei confronti dei possessi e dei castra dell'abbazia la sistematica ...
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FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca diSicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] i Quattro Evangelisti, furono eseguiti nel 1760 per il convento dei cappuccini di Sambuca diSicilia. Nella sua città natale realizzò anche altri cicli di affreschi per le chiese di S. Caterina d'Alessandria, di S. Calogero, di anno diGuglielmo. ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] diSicilia" (Avolio, p. 306). Secondo il Perdicari, invece, egli si sarebbe diretto a Noto mosso dalla fama diGuglielmo Buccheri, anch'egli in odore di , si radunavano in chiesa i cosiddetti "poeti" per cantare a turno le lodi di s. Corrado ed anche ...
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ANGELO diSicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] data qualche anno dopo l'asserito ingresso tra i carmelitani di A. e di suo fratello Giovanni nel 1204-1205; Gerusalemme sarebbe siciliano che scrisse nella prima metà del sec. XV, utilizzando fonti storiche palestinesi (Guglielmodi Tiro e Giacomo di ...
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DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] disputa con un canonico di S. Nicola di Bari per i diritti di patronato e di scelta del titolare riguardante la chiesa di S. Niccolò de Grecis, nella quale intervennero come mediatori i vescovi Arpino di Polignano e Guglielmodi Conversano, D. nell ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] Enrico VI e Costanza diSicilia. Le cronache ascolane (Andreantonelli, 1673, IV, p. 288) riportano come Guglielmo, insieme con altri scelti cittadini, venisse condotto dalla città marchigiana alla corte imperiale per i suoi meriti letterari, mostrati ...
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BEAUMONT, Goffredo de
Ingeborg Walter
Nato forse a Bayeux, il B. sarebbe entrato in giovane età nella carriera ecclesiastica, divenendo cancelliere della Chiesa di Bayeux.
Probabilmente per tramite [...] nobiltà francese, il B. dovette la sua fortuna, come i suoi tre fratelli Drogone, Guglielmo e Pietro ascesi come lui alle più alte cariche del Regno diSicilia, all'impresa di Carlo d'Angiò, qualificandosi assai presto come un tipico rappresentante ...
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GOBERTO
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie sulle sue origini; di lui si sa soltanto che proveniva da Saint-Quentin, in Francia (attuale dipartimento dell'Aisne), dal momento che nei registri angioini [...] 1280 Carlo I d'Angiò ordinò ai secreti diSiciliadi pagare le decime dovute a G., vescovo di Agrigento. E Guglielmodi Poncy maestro razionale e guardasigilli della Vicaria generale diSicilia.
Fonti e Bibl.: Les registres de Nicolas IV, a cura di ...
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