VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] di Lorena nel granducato di Toscana. Il regno di Napoli e Sicilia venne riconosciuto a Carlo di Borbone e il ducato didi pace, come i congressi di Münster e di Osnabrück, di Utrecht e di ascendente sul re di Prussia, Federico Guglielmo III, fece ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] Guglielmodi Tripoli, del sec. 13° (Parigi, BN, lat. 5510, c. 109r; Miller, 1895-1898, III, pp. 121-122, fig. 53), il mondo è tripartito e all'interno dei continenti compaiono solo i nomi delle località.Varie carte corredano le opere di Matthew Paris ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] conoscenze, la situazione iniziò a cambiare. I primi segni di un nuovo approccio empirico all'astronomia si devono rintracciare nell'opera diGuglielmodi Saint-Cloud, studioso legato alla corte di Francia, che godeva di grande fama verso la fine del ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] di Alberto, Guglielmo, fu meno interessato a tale attività modellistica o era comunque riluttante a investire in tal campo, per cui per i modelli di paragonabile alla corrente nello stretto di Messina tra la Sicilia e la Penisola italiana.
Soltanto ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] e a Tunisi, dopo la conquista almohade i rapporti fra Tunisi e la Sicilia rimasero statici fino al 1180, quando Guglielmo II liberò una principessa almohade dalle mani dei pirati (una storia ricordata nel Decamerone di Boccaccio). La tregua fra gli ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] tra l'Arabia (in Plinio Arbela) e la Sicilia.
Diversamente da Plinio, tuttavia, egli non si occupa della questione della circonferenza terrestre e passa a esaminare i fenomeni di tipo sublunare: comete, meteore, condizioni atmosferiche, nonché l ...
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La rappresentazione del territorio
Claudio Cerreti
Per capire come si sono costituite le immagini condivise – e quindi le rappresentazioni, discorsive e grafiche – relative al territorio oggi italiano, [...] i limiti della Corografia di Zuccagni-Orlandini e del lungo elenco di opere a taglio «regionale» (come quelle di Lorenzo Giustiniani per il Regno di Napoli, diGuglielmo Stefani per gli Stati pontifici, didi circa 1:114.000 – a parte la Sicilia, ...
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