Stefano Re d'Inghilterra
Stefano
Re d’Inghilterra (Blois 1097 ca.-Dover 1154). Figlio di Stefano conte di Blois e di Adela figlia di GuglielmoilConquistatore. Allevato ed educato dallo zio Enrico [...] morto Roberto, S. riuscì a espellere Matilde e ad assoggettare i baroni. S. tentò invano di ottenere dal papa il riconoscimento del proprio figlio Eustachio come erede. Ma il Trattato di Wallingford (1153), che lo confermava re a vita, assicurò ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] micenea. La polis nacque aristocratica, perché fu il nuovo stato dei conquistatori. Le singole tribù, genti e famiglie ebbero anche in seno alla polis i loro culti privati, i cui titolari erano i capostipiti e gli antenati. Qualcuno di questi "eroi ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] , nel sec. XVIII, spingeranno sino allo Stretto del Principe Guglielmo (circa 60° lat. N.) le loro pretese su quella Egli parlava sulla fede delle relazioni dei conquistatori, i quali avevano già compreso il valore di quell'immenso capitale umano e ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] gettati e le armi da getto, come fra i prodotti naturali e le armi da colpo. Pure , avanzo della tomba di Guglielmo Durfort, balivo di messere il pugnale.
L'armatura persiana venne diffusa in tutto il mondo musulmano e nell'India dalle conquiste ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] tornò alla riscossa sotto la guida di un valoroso condottiero e legislatore, Egidio Albornoz, che nel 1360 conquistò Bologna e vi insediò stabilmente il governo del papa. Tuttavia la soggezione della città alla Chiesa non fu assoluta né tranquilla ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] commerciale. I Genovesi, in premio dei servizî resi nella conquista di Acri, ottengono da re Baldovino il possesso d allontanato dal potere nel 1890 il principe di Bismarck - diverrà antesignano lo stesso imperatore Guglielmo II.
Nel 1898 la Germania ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] Marco da Gagliano, capaci ambedue di conquistare anche i non esteti. E nell'Arianna del 1608 il Monteverdi sollevava la musica drammatica a il quadro gluckiano, riassumere le influenze Gluck-Spontini-Beethoven nel complesso organismo del Guglielmo ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] foggia il suo Dio. Di ardire prometeico s'infiammano tutti i suoi eroi, iconquistatori, i reggitori di popoli, i comunicabile da loro. Guglielmo - doveva avere il nome dallo Shakespeare - portato sulle scene dalla passione per il teatro, vi si ...
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GIARDINO (dal fr. jardin, pronunciato anticamente giardin, di origine franca; sp. jardín; ted. Garten; ingl. garden)
Giuseppe LUGLI
Ernst KUHNEL
Luigi PICCINATO
Giuseppe LEPRI
Giovanni Vacca
Oriente. [...] di Timur, a Samarcanda: il soggiorno prediletto di questo conquistatore, chiamato Bāgh-i Bihisht ("Giardino paradisiaco"), -viaggiatore M. H. K. Lichtenstein e sotto il patronato del re Federico Guglielmo IV, che gli fu largo di aiuti pecuniarî e ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] in alleanza con il rinnovato impero bulgaro, occupò Niš e devastò i castelli della valle del Timok. Nel 1189 conquistò lo Struma il periodo dal 1217 al 1345: St. Stanojević, Kralj Uroš (Il re Uros) estr. da Godišnjica, XLIV, Belgrado 1935; Guglielmo ...
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