MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] Pio VII lo nominò pittore dei Sacri Palazzi.
Nel corso della sua lunga carriera il M. operò anche come architetto.
Il 4 nov. 1799 i con Storie di Guglielmo II d'Altavilla nel palazzo arcivescovile di Monreale che denuncia, sotto il profilo artistico, ...
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ZINI, Pier Francesco
Paolo Sachet
ZINI, Pier Francesco. – Nacque in data incerta, tradizionalmente attribuita al 1520, ma che sarebbe opportuno posticipare di almeno un lustro sulla scorta del suo rapido [...] concerto con Guglielmo Sirleto, Sessanta, come cardinal nipote di Pio IV. Per diretto interessamento di Valier Migne. Prime ricerche su P.F. Z. (1520-1580), in I Padri sotto il torchio: le edizioni dell’antichità cristiana nei secoli XV-XVI, a cura ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] di piazza Colonna progettato da Pio Piacentini, articolata in un fregio Il Lavoro, Il Risparmio, La Fortuna, L'Abbondanza.
Altre opere a destinazione pubblica dell'immediato dopoguerra furono i busti collocati sul Pincio di Cesare Battisti e Guglielmo ...
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SAN GIORGIO, Giovanni Francesco Biandrate
Blythe Alice Raviola
di. – Nacque a Casale Monferrato (a Trino secondo De Gregory, 1821, p. 83) il 7 aprile 1545, quartogenito di Giovanni Guglielmo e di Violante [...] favorito dalle congiunture che vedevano Guglielmo Gonzaga allinearsi alla politica di Pio V. Dopo gli studi compiuti VIII diresse un breve datato 22 agosto 1604 con il quale intendeva regolare i difficili lavori d’immissione delle acque torbide del ...
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STAZIO, Achille (Aquiles Estaço, Achilles Statius)
Isabella Iannuzzi
– Nacque il 12 giugno 1524 a Valdiguera, presso Evora, in Portogallo, da Paulo Nunes Estaçio; nulla è noto riguardo alla madre.
Il [...] era in contatto con i rappresentanti della Corona lusitana e dai sovrani ebbe l’incarico di scrivere discorsi ufficiali, in particolare le orazioni degli ambasciatori di obbedienza. La prima di esse la declamò a Pio IV il 13 giugno 1560 per conto ...
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MONZANI, Cirillo
Alberto Ferraboschi
MONZANI, Cirillo. – Nacque nel 1820 secondo la maggior parte degli studi, ma più probabilmente il 17 settembre 1823, a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia), da Mariano [...] pp. 425-458; Di Guglielmo Favre e della vita di ., s.d.; I. Spada, Esule, letterario, statista per il Risorgimento d’Italia: Il periodo della destra da Lanza a Minghetti, Milano 1989, pp. 372 s.; A. Petrucci, Giovinezza di C. M., in Strenna del Pio ...
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SODERINI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 13 dicembre 1470 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, primogenito di Paolantonio e di Elisabetta di Tommaso Spinelli.
Nell’ottobre [...] Este. Il 25 settembre 1503 fu incaricato di recarsi a Roma per onorare il nuovo pontefice Pio III e riforme istituzionali a Firenze tra il 1494 e il 1502, Roma 1999, p. 238; I Processi di Girolamo Savonarola (1498), a cura di I.G. Rao - P. Viti ...
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PORCIA, Bartolomeo
Alexander Koller
PORCIA, Bartolomeo. – Nacque intorno al 1540 (ma date proposte sono anche il 1525 e il 1546), secondogenito di Giovanni Battista di Porcia ‘di sotto’ e di Claudia [...] i suoi studi di teologia con il dottorato. Secondo Torquato Tasso frequentò gli atenei di Padova e Bologna.
Le prime testimonianze del suo servizio nella Curia romana risalgono al pontificato di Pio IV. Nel 1562, il Stiria e il duca Guglielmo di ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] il Borromeo sulle resistenze opposte dalla regina (lettera del 16 sett. 1565: fondo Pio, 116, c. 333r). Ma a Roma si voleva salvare il B. a tutti i vescovo fanno luce alcune sue lettere al cardinale Guglielmo Sirleto (sei che vanno dal 26 giugno 1566 ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] nazionale dove il G. presentò otto dipinti tra i quali La figli, Cristina (nel 1886) e Guglielmo (nel 1889). L'anno seguente Pio X, l'istituzione di un'apposita commissione presieduta da A. Fogazzaro per giudicare la moralità del soggetto. Il ...
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