BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] i due composti per nozze Turpini-Longhi del 1827; ecc.
Con il sonetto Pio VIII del 1º apr. 1829 ha il suo incipit, dice il Vigolo, la "commedia umana" del Belli. Con il 1830 il le carte in quaranta segnature. Guglielmo Janni, pronipote del poeta, con ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] V. Antinori e Guglielmo Libri) a raccogliere 31).
Non sorprende, perciò, che il C. subito divenisse un entusiasta di Pio IX e s'impegnasse, col 284-299; G. Capponi, Lettere, a cura di A. Carraresi, I, Firenze 1884, pp. 481 s.; II, ibid. 1886, pp. 299 ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] Gonzaga ad Emilia e Margherita Pio, a Ippolita Torelli. In particolare, è tra i familiari e segretari della marchesa, di Rosmunda, di Rosmunda, di Guglielmo d'Aquitania, degli adulteri delle nuore di Filippo il Bello, dei matrimoni e degli amori ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] attratto dalla personalità di Pio IX che a lui, come a tanti altri credenti, pareva potesse compiere il processo di conciliazione tra drammi storici (I Dalmati - dramma noto qnche coll'altro titolo di Danae -, Il fornaretto, Guglielmo Tell, L' ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] i molti esuli italiani che frequentavano il salotto Belgiojoso vi erano Giuseppe Ferrari, Guglielmo Pepe, Alessandro Poerio e Vincenzo Gioberti, il dopo l’elezione di papa Pio IX e la concessione di un’amnistia per i rivoluzionari, Pepoli tornò a ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] - grazie alla protezione del cardinale Ercole Gonzaga - ottenne, dal duca Guglielmo, diversi incarichi di fiducia presso il duca di Parma Ottavio Farnese e Carlo V. Tra il 1557 e il 1558 durante la guerra condotta dal Farnese e dagli Spagnoli contro ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] . del 27 giugno 1768), il Milizia gli dedicò i Principi di architettura civile (1781), il Cesarotti e il Bettinelli mostrarono di apprezzare il suo ingegno, l'Alfieri sedette alla sua mensa, lo scrittore d'arte Guglielmo Della Valle e altri letterati ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] nelle Marche, egli e il Perticari si legarono di viva amicizia con Guglielmo Pepe, che in i fondi raccolti, e quelli che vi aggiunse di suo il C. stesso, bastarono appena a portare a termine la pubblicazione: il monumento al Perticari rimase un pio ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] : Annibal Caro, Giulio Poggiani, Guglielmo Sirleto e Paolo Manuzio. Insieme alle fece ritorno a Roma, dove Pio IV lo riammise nella segreteria di gennaio 1569.
Negli anni 1567-70 il C. fu in contatto con i fratelli Castelvetro, che lo avevano pregato ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] stesso per danneggiare lui e i suoi fratelli durante il processo in corso. Gli autori il G. fu di nuovo arrestato perché sospettato di aver avuto contatti con Gaspar de Añastro, un mercante spagnolo mandante del fallito attentato contro Guglielmo ...
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