GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] e da Pio, ma quest'ultimo ottenne di occupare la cittadella di Reggio. Il G. mandò I Francesi, condotti dall'ammiraglio Guglielmo Gouffier de Bonnivet, assediarono Milano. Dall'altra parte, il duca di Ferrara Alfonso I d'Este riprese le armi. Con il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] pio uomo di Chiesa, desideroso di ristabilire la pace –, i Bianchi sperarono di poter rientrare a Firenze. Il papa inviò come paciaro il di Marsilio da Padova e delle opere politiche di Guglielmo di Occam. Dante dové, dunque, confrontarsi con una ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] G. avrebbe incontrato papa Pio II Piccolomini diretto alla Guglielmo di Monferrato, alleato di Milano, e minacciare i una congiura (Olgiati), Milano 1965; C. Bonello Uricchio, I rapporti fra Lorenzo il Magnifico e G.M. S. negli anni 1470-1473, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] dovuto affiancarsi Guglielmo Sirleto, che però declinò l'invito di Paolo III - continuò i suoi studi, mentre il Manzoli si di S. Martino al Cimino in commenda, cui rinunciò affinché Pio IV potesse unirla con bolla del 20 giugno 1564 al capitolo di ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] .
Ciò nonostante, il negoziato tra monsignor L. Caleppi, emissario di Pio VI, e F F. a tentare di riprendere i pieni poteri. Nel marzo quindi il re si recò dalla sua fronteggiarla adeguatamente. La diserzione di Guglielmo Pepe e delle sue truppe ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] aveva avuto uno spirito fervidamente pio, la sua base culturale, i frati molte delle norme di vita praticate dai soli osservanti.
B., che aveva accolto con giubilo le nuove costituzioni - né meno entusiasta era sembrato il ministro generale, Guglielmo ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] il successo, nazionale e più ancora internazionale, di Guglielmo ss.) di papa Pio XI (probabilmente per obbedienza disciplinare, il D. ne tace 5 ss., e C (1972), pp. 442 ss.; F. Sartori, I "Ricordi della mia vita" di G. D., in Critica storica, XI ( ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] i Gesualdo "vennero di Francia…" mentre altre, più correttamente, propendono per la discendenza da un Guglielmo - figlio naturale di Ruggero il 1561 ricevette - grazie anche all'intercessione di Pio IV - il principato di Venosa (la Venusium dei Romani ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] del lavoro al D. al quale, d'altra parte, Guglielmo attribuì la cattiva esecuzione del suo progetto e l'esito infausto nel 1584 venne elencato tra i Consiliarii (Schwager, 1975, p. 130 n. 110).
Durante il papato di Pio V il D. ebbe anche commissioni ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] mnemonica a Pio V (viaggio che lo Spampanato pone tra il 1568 e il 1569):va però notato che allo stesso pontefice il B. opere smarrite del B. (Gli pensier gai e Il troncod'acqua viva), mentre nell'atto I, scena II, si trova citata un'ottava ("Don ...
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