Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] per la bonifica dell’Agro Pontino157, o il cardinale Guglielmo Massaia, l’Abuna Messias su cui si confronti del processo di unità nazionale cfr. D. Menozzi, I gesuiti, Pio IX e la nazione italiana, in Il Risorgimento, a cura di A.M. Banti, P. ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Il nunzio a Monaco Pacelli si incontrò con l'imperatore Guglielmo, con il cancelliere tedesco e con l'imperatore Carlo I, il anche dei diritti dell'uomo in sé e per sé. Il discorso di Pio XII del 2 giugno 1945, a guerra appena finita, ricostruisce ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] il passaggio del pontificato da Leone XIII a Pio X.
Appoggiati dal nuovo arcivescovo di Firenze, Alfonso Maria Mistrangelo, i e l’editoria, cit., pp. 284-285.
46 L. Bedeschi, Quadrotta Guglielmo, in DSMC, II, pp. 523-525.
47 F. Traniello, L’editoria ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] , che fu poi detto ilPio, lodati anche dai nostri (1245-46). Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Rivista di storia della Chiesa A. Amendola, Milano 1998, pp. 51 segg., 158; I. Lavin, Bernini in San Pietro, in La Basilica di San ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Savoia e di Giovanni d'Arsy, Ludovico de la Palud e Guglielmo d'Estaing; nella stessa occasione venne reintegrato Luigi d'Aléman, a sé i cardinali, così come aveva fatto Eugenio IV e come farà Pio II, per lasciare loro il suo testamento spirituale ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] equilibrato e alla morte di Pio V, il 1° maggio 1572, il nome del Boncompagni figurava tra i papabili.
La sua candidatura Requesens.
G. XIII mutò il suo atteggiamento, offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli altri ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] un incarico così delicato ed insolito i Polo furono accompagnati da due domenicani: Guglielmo da Tripoli e Nicola da integralmente i suoi possessi secondo le antiche conferme di Carlomagno e di Ludovico ilPio e fra questi elencò il Patrimonio ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] lo Stato mantovano (passò le consegne al duca Guglielmo solo nel gennaio 1557), il G. si dedicò anche alle cure pastorali. A Trento il suo atteggiamento era noto e creava disappunto soprattutto fra i rappresentanti diplomatici; Pio IV, tuttavia, ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] , Morosini, Milano 1929, pp. 295-99.
P. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni, I-III, Piacenza-Roma 1929-32, ad indicem.
F. Gregorovius, a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), ad indicem;
L. Fiorani, Il concilio ...
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URBANO II, beato
Simonetta Cerrini
Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque nella castellania di Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1035 da un feudatario dei conti [...] di Canterbury, il concilio decise di scomunicare Guglielmo II; Anselmo impetrò però per lui un periodo di sospensione dell'applicazione dell'estrema misura. Intanto giunse a Bari una lettera da Antiochia, in cui i "crucesignati" domandavano ...
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