PRIZZI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Paese della provincia di Palermo, distante dal capoluogo circa 83 km. Sorge a 1007 m. s. m., non lungi dai varî rami con cui ha principio il fiume Sosio (già [...] Sossia). Ebbe origine nel sec. XII, quando Guglielmo Bonello, fratello di Matteo, ottenne dal re GuglielmoI la facoltà di edificare nelle terre concessegli. Il Castello, costruito da quel re, fu restaurato dai Chiaramonti. Per due volte feudo dei ...
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Architetto. Nacque ad Amsterdam nel 1706, morì a Berlino nel 1776. Chiamato da Federico GuglielmoI a Potsdam, vi costruì un quartiere in mattoni, il cosiddetto quartiere olandese; poi il Berliner Tor, [...] rifatto nel 1901, e, per desiderio di Federico il Grande, il palazzo municipale (1753), in stile palladiano. A Berlino progettò nel 1747 il rifacimento del Duomo; costruì il palazzo per il principe Enrico, ...
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Nome («uomini del Nord») dato alle popolazioni che, nell’Alto Medioevo, abitavano l’Europa settentrionale (Svedesi, Norvegesi, Danesi), note anche come Vichinghi, termine che in realtà fa più correttamente [...] signori di Francia, i duchi di Normandia ebbero, tra l’altro, parte di rilievo nella prima crociata. Alla morte senza legittimi eredi del re anglosassone Edoardo il Confessore, il duca di Normandia Guglielmo (detto poi il Conquistatore), cugino ...
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Città dell’Inghilterra occidentale (80.400 ab. nel 2005), nel Cheshire (‘contea di C.’; 2083 km2 con 688.700 ab. nel 2007), situata sul fiume Dee, a 10 km dal suo estuario e 25 km a S di Liverpool. Fiorente [...] fiammingo Gerbod; quando questi lasciò l’Inghilterra (1071), Guglielmo il Conquistatore lo conferì a Hugh (m. 1101), 1253 creò conte di C. il figlio Edoardo divenuto poi Edoardo I; questi scambiò la contea con quella di Leicester tenuta da Simone ...
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Dichiarazione politica, poi sistema politico che regolò la vita dei principali Stati europei dal 1815 al 1830. La dichiarazione, firmata a Parigi il 26 settembre 1815 da Alessandro I di Russia, Federico [...] Guglielmo III di Prussia e Francesco II d’Austria, fu voluta dallo zar e affermò il principio che i tre sovrani, rappresentanti delle confessioni ortodossa, protestante e cattolica, dovevano restare sempre uniti come fratelli e governare i popoli con ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] rocca preesistente, diede origine al futuro Castel dell'Ovo. Scarsi rapporti Napoli ebbe con Guglielmo II il Buono, morto il quale (1189), i Napoletani, avversissimi ai Tedeschi, si dichiararono contro Costanza, moglie di Enrico VI di Hohenstaufen ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] per la teologia che le distinse da ogni altra scuola. Vi pass'arono quasi tutti i maggiori rappresentanti delle diverse correnti di pensiero: ricordiamo Guglielmo di Conches, Gilberto Porretano, Ugo di S. Vittore, Pietro Lombardo, Adamo di Petit-Pont ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] legato a latere, di trasferirli, di scioglierli e di confermarne i decreti. Spetta pure al papa il promuovere e far osservare Aubert (1352-1362); 200. B. Urbano V, di Mende, Guglielmo Grimoard (1362-1370); 201. Gregorio XI di Limoges, Pietro Roger ...
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Figlio di Federico II e di Iolanda di Brienne, nacque ad Andria in Puglia nel 1228. Nominato prima duca di Svevia e di Alsazia, nel 1237, dopo la ribellione del fratello maggiore Enrico fu proclamato re [...] fu eletto antiré, per opera del papa Innocenzo IV, Guglielmo d'Olanda, e il giovane principe tentò invano di arrestare carattere e l'educazione tedesca. Il loro era infatti attrito tra i due elementi tedesco e italico; e il re era spinto specialmente ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] tedeschi Giovanni Schade e Rigo Forti di Iserlohn, i quali stamparono, in società verso il 1490, il prezioso Fior di virtù ornato di xilografie (esemplare unico, nella Bibl. Nazionale di Firenze); Guglielmo Schomberger di Francoforte, che dal 1497 al ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....