ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] fase che precede lo sviluppo delle a. come monumenti funebri - tra i secc. 8° e 11° - corrisponde la deposizione o il Santo Sepolcro a Pavia).
Bibl.:
Fonti. - Guglielmo Durando, Rationale divinorum officiorum, Venezia 1519.
Letteratura critica ...
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MORAVIA
B. Chropovský
(ceco Morava; ted. Mähren)
Regione storica dell'Europa centro-orientale che trae il suo nome da quello dell'omonimo fiume, chiamato Marus nelle fonti latine (Magnae Moraviae fontes [...] Giovanni; dopo la morte di quest'ultimo (1375) essa venne ripartita tra i suoi figli. Nel 1411 la M. toccò a Venceslao IV (1411-1419 sec. 12° sorse, grazie a una fondazione di Guglielmo di Pulín, il primo monastero femminile premostratense a Dolní ...
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WITTELSBACH
N.M. Zchomelidse
Famiglia principesca tedesca del ducato di Baviera, che ebbe come prime sedi Scheyern (prov. Pfaffenhofen an der Ilm) e Wittelsbach, presso Aichach.Tramite un'intelligente [...] insediando a Monaco la propria corte, frequentata da personaggi come Guglielmo di Ockham (m. nel 1350 ca.) e Marsilio da Padova . duomo Unserer Lieben Frau) diventò luogo di sepoltura dei W.; i suoi figli lottarono di nuovo per l'eredità, fino a che ...
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GIOVANNI di Cosma
A.M. D'Achille
Scultore attivo a Roma alla fine del sec. 13°, appartenente all'ultima bottega dei Cosmati (v.), operante a Roma prima del trasferimento della corte papale ad Avignone. [...] 1910; C.P. Wagner, El Libro del Cavallero Zifar (El Libro del Cavallero de Dios), I, Ann Arbor 1929; A. Terenzio, Roma, S. Maria sopra Minerva - Monumento del Card. Guglielmo Durante, BArte, s. II, 10, 1930, 1, p. 48; A. Muñoz, Il restauro di una ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] stata estesa ad altre opere quali il monumento funebre di Guglielmo De Braye nel S. Domenico di Orvieto, realizzato e il rinnovamento tomistico, in Momenti del marmo. Scritti per i duecento anni dell'Accademia di Belle Arti di Carrara, Roma 1969 ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] 1661 il L. ricevette dal vescovo Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, gran maestro dell'Ordine Teutonico, Josse de (con bibl.); S. Guerriero, "Di tua virtù che infonde spirito a i sassi": per la prima attività veneziana di Giusto L., in Arte veneta, n.s., ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] sé ed il fratello Paolo Emilio, eseguiti da Guglielmo della Porta. Particolarmente celebre era inoltre la s., 300, 345, 361, 367; L. Dorez, La cour du pape Paul III ..., I-II, Paris 1932, ad Indices; Nunziature di Venezia, VI, a cura di F. Gaeta ...
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LIPPI, Giovanni di Bartolomeo, detto Nanni di Baccio Bigio
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Bartolomeo di Giovanni e di Domenica di Clemente del Tasso, nacque a Firenze presumibilmente intorno al 1513, [...] 1954, pp. 82, 167, 172; G. Giovannoni, Antonio da Sangallo il Giovane, I, Roma 1959, pp. 27, 100 s., 120, 314, 328 s., 331; H nell'ornamentazione di Nanni di Baccio Bigio, in Saggi in onore di Guglielmo De Angelis d'Ossat, a cura di S. Benedetti - G ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] dei suoi capolavori, il Miracolo della sorgente di s. Guglielmo di Vercelli.
Con ogni probabilità tra il 1742 e il , Biella e la Valsesia, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, I, pp. 58 s.; M.P. Soffiantino, ibid., II, p. 745; F. ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] d'impegni che si può dire non conobbe soluzione di continuità per i successivi tre decenni. Il 19 nov. 1694 egli percepì 30 ducati con lo Sposalizio della Vergine e S. Bernardo converte Guglielmo d'Aquitania. Proprio a cavallo dei due secoli, il ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....