JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] p. 12), che lo J. espose in diverse occasioni, compresa un'antologia della Quadriennale negli Stati Uniti tra 1931 e 1932 e la I Mostra del Sindacato nazionale di belle arti a Firenze nel 1933.
Al passaggio tra il terzo e il quarto decennio lo J. fu ...
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GASPAREda Pesaro
Carlo La Bella
Sono ignoti la data e il luogo di nascita di questo pittore e miniatore, il cui nome compare per la prima volta in un atto notarile redatto a Palermo il 13 nov. 1413. [...] Bottari; Andaloro).
Risale al marzo del 1457 la prima notizia relativa alla collaborazione di G. con il figlio Guglielmo, quando i due artisti, in piena pariteticità di ruolo, si impegnarono a eseguire un gonfalone per la Confraternita di S. Leoluca ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] di bronzo), già appartenuta a un esponente della famiglia Morosini, un "puer lapideus" proveniente dalla collezione di Guglielmo Zapparin e i "quatuor pueri de Ravenna lapidei, qui sunt taglati Ravenne in Sancto Vitale" (Gargan, 1990, p. 21), cioè ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] consunti dal tempo e coperti qua e là da ciuffi d'erba (tav. I), e dei monumenti a Vittorio Alfieri di Antonio Canova e a Michele Skotnicki diretta da Pietro Benvenuti e pubblicata per i tipi di Guglielmo Piatti nel 1822.
La sicura conoscenza ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] edito a Mantova nel 1581; e dall'Orazione in morte di Guglielmo, duca di Mantova, edita anch'essa a Mantova nel 1587. s., 131 s. n. 51, 138 n. 6, 157 n. 69; B. Geiger, I dipinti ghiribizzosi di G. Arcimboldi, Firenze 1954, pp. 7 s., 40 s., 46 ss., 70 ...
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DELLA PORTA, Teodoro (Mirone Teodoro)
Carrol Brentano
Quarto figlio dello scultore Guglielmo, nacque a Roma il 24 marzo 1567 (Gramberg, 1964, p. 19). La madre, Panfilia Guazzaroni, ebbe da Guglielmo, [...] cfr. Cadier, 1889, pp. 73-92; Gramberg, 1984, pp. 329-355). Non ci sono noti i risultati economici di queste dispute per la Tomba Farnese opera di Guglielmo, certo è che il D. continuò ad occuparsi dell'eredità paterna.
Nella primavera del 1609 il D ...
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GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] con annotazioni e caricature di se stesso, del fratello Guglielmo e dei suoi amici artisti, tra cui figurano (taccuino 5) visitò Roma e Napoli, e qui entrò in contatto con i pittori della scuola di Resina (ne è testimonianza la copia Da Frisio a ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] 1846, n. 162, p. 663; n. 206, p. 840).
Durante i moti rivoluzionari del 1848 il F. abbandonò l'attività artistica e venne eletto all' I, Roma, Museo nazionale del Risorgimento; busti di Galilei e Paruta, Venezia, palazzo ducale; busto di Guglielmo ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Cluny
Gisella Cantino Wataghin
Cluny
Centro abbaziale fondato l’11 settembre del 910 da Guglielmo di [...] zona si sarebbero succeduti un oratorio pertinente alla villa di Guglielmo (Cluny A, cui sono attribuiti pochi resti murari nell’abside quanto riguarda le due fasi più antiche da lui ipotizzate. I pochi resti di muri attribuiti a Cluny A, la cui ...
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INNOCENTI, Augusto
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 24 apr. 1835 da Andrea e da Luisa Giovannini. Compì gli studi nelle scuole presso l'Accademia di S. Luca: la notevole quanto precoce inclinazione [...] stor. dell'Accademia nazionale di S. Luca, vol. 164 n. 8A).
L'I. morì a Roma il 3 sett. 1919.
Dal matrimonio con Enrica Santarelli ebbe Giuseppe the palazzo di Giustizia, 1883-1887, in Guglielmo Calderini. La costruzione di un'architettura nel ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....