DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] successo, nazionale e più ancora internazionale, di Guglielmo Ferrero.
Uno de' suoi primi scritti " filologia, XCIX (1971), pp. 5 ss., e C (1972), pp. 442 ss.; F. Sartori, I "Ricordi della mia vita" di G. D., in Critica storica, XI (1974), pp. 125 ss ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] , dall'acquisto di castelli fino alla conciliazione con i discendenti degli eretici. Il conflitto tra i due signori della città di Montpellier, re Giacomo I d'Aragona e il vescovo Guglielmo di Maguelonne, richiese nuovamente l'intervento del Foucois ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] del duca d’Alba, di coalizzarsi con le forze ugonotte, in dicembre la vittoria del duca contro le truppe di Guglielmo dissolse i timori. Avverso a ogni ipotesi di conciliazione, e dando seguito agli impegni assunti, Pio V inviò in Francia 4000 fanti ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] trattativa e suggerendo all'imperatore Guglielmo alcune premesse generali che avrebbero Città del Vaticano 1949, coll. 1285 ss.; Stanislao da Campagnola, B. XV, in I Papi nella storia, Roma 1961, II, pp. 1101-1115. In generale, sul periodo bellico ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] meritevoli di essere conservate. L’edizione curata da Guglielmo Gorni nel 1996 alterò profondamente questi principi e questo inevitabile mutamento delle lingue naturali nel tempo e nello spazio (I, i, 2-3; I, ix, 10-11). Secondo questa idea, che Dante ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] ’Urbe.
Fu una breve pausa, ché il 24 luglio 1529 con i cardinali Francisco Quiñones e Ippolito de’ Medici andò a incontrare Carlo V , dove verrà eretto un monumento funebre, opera di Guglielmo Della Porta, che, essendo stata identificata la Giustizia ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] trascrivere. Si avvalse, in queste attività, dell'aiuto di Guglielmo Sirleto, destinato a diventare suo consulente anche nei lavori Pietro, supervisionò nel luglio 1550 i disegni della tomba di Paolo III, opera di Guglielmo Della Porta e, trovandoli ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] e il 7 settembre il primo consigliere del re, Guglielmo di Nogaret, s'impadronì in Anagni della persona del 737; G. Villani, Cronica, in Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, I. VIII, cc. 66, 69-72, 80, pp. 198-202, 207 s.; ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] la maldicenza abbia avuto largo corso. Né lo stesso C. VI, né i cardinali e curiali sfuggirono agli strali del Petrarca, di Matteo Villani, Mathias von Neuenburg, Guglielmo di Occam, Brigida di Svezia. Al papa furono attribuiti amanti e bastardi e ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] simonia, anzi dotò la Chiesa normanna di vescovi e abati di alto valore intellettuale e morale. Guglielmo sollecitò da Roma l'invio di tre legati, i quali, dopo averlo incoronato re (4 apr. 1070), deposero l'arcivescovo di Canterbury, Stigand, in un ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....