PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] conoscere tra gli altri Pietro Pancrazi, Guglielmo Alberti e Bernard Berenson), per il tramite di G. Dego, M. in bianco e nero. La vita, le opere, i viaggi, Lugano 2008. Si vedano anche i tre numeri ‘speciali’ di Nuovi Argomenti (s. 3, 1991, 37; s. ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] Abraham avrebbero sostenuto contro l’ebreo converso Guglielmo Raimondo Moncada (meglio conosciuto poi con il , moralis e allegorica: attualmente esistono, di una più grande opera perduta, i commenti ai salmi VI, X, XI, XV, XVII, XVIII, XLVII ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] 296, 298, 303; F. G. Rizzi, Verismo e bel canto, Venezia 1964, pp. 32, 62, 133 s., 136 s.; C. Gatti, Ilteatro alla Scala…, Milano 1964, I, pp. 259, 261, 263, 350, 357; II, pp. 73 s., 77, 80, 85-89, 91 s., 95; in Le grandi voci, Roma 1964, col. 191; L ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] dei ribelli. Nella sua provincia questa azione colpì soprattutto i numerosi seguaci ciprioti e lombardi di Manfredi: Filippo Chinard e i suoi parenti Ugo Chabot, Ugo de Abemario, Guglielmo Grosso, Bartolomeo Semplice, nonché Federico e Bonifacio d ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] mercante spagnolo mandante del fallito attentato contro Guglielmo d'Orange. Inoltre gli veniva contestato di Guicciardini, Carteggi, filze LI e LII; e di quattro lettere a Cosimo I nell'Arch. di Stato di Firenze, Mediceo del principato, filze 516, c ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] già avviati con essi, affiancandogli poi Enrico Rosso. Cercò pure di eliminare le rivalità tra i baroni fedeli; fece infatti restituire a Guglielmo Ventimiglia il castello di Cristia (gennaio 1356) e concesse in cambio quello di Giuliana, tenuto ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] , S. Salvi; nello stesso periodo vennero affidati a G. i monasteri già esistenti di Marradi, Passignano, Settimo (quest'ultimo, donato dal conte Guglielmo il Bulgaro, non figura più fra i monasteri vallombrosani nel privilegio di Urbano II del 1090 ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...]
Espressione del malcontento del clero secolare inglese fu la missione a Roma, nel settembre del 1598, di Guglielmo Bishop e di Roberto Charnock, i quali rinnovarono al C. la richiesta di un vescovo che avrebbe dovuto essere eletto dallo stesso clero ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] , a cura di A. Meschini, Padova 1976).
Nel 1528 si guastarono i rapporti del L. con Erasmo, di nuovo, come era avvenuto con il Maine, che Mercati (1937, III, p. 138) ipotizza sia Guglielmo Cop, il medico del re, dando notizie del viaggio per terra ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] luglio 1206 in cui Carlo, insieme a Roberto ed a Guglielmo giudici, assiste ad una restituzione di 20 once d'oro beneventane , 1;gl. vadat, Lomb.II, 40, 3; gl. si quis focum, Lomb.I, 19, 2, in Olomouc 210, f. 12rb). Ma a dargli un respiro più ampio ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....