LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] l'assassinio del precedente rettore, Guglielmo, avvenuto nello stesso anno. Nonostante Duchesne, II, Paris 1892, pp. 385 s.; P.F. Kehr, Italia pontificia, Berolini-Turonici, 1906-75, I, p. XXI; II, p. XXIII; III, p. XXXIV; IV, p. XXIV; V, pp. XXXI s ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] del Mezzogiorno, quale si era andato consolidando nelle lunghe lotte tra Longobardi, Bizantini ed Arabi. I Normanni, tra i quali vi erano anche Guglielmo, Drogone e Umfredo d'Altavilla, erano comandati da Arduino, un cavaliere milanese, che dovette ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] suoi confratelli cassinesi: Attone, Trasmondo, Guglielmo, Pandolfo, Teodino, ecc.); tra esse storia patria, XXXV (1912), pp. 439 ss.; A. Capone, Il duomo di Salerno, I, Salerno 1927, pp. 30 ss.; N. Acocella, La traslazione di S. Matteo, Salerno 1954 ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] nuovamente a G., ponendosi alle sue dirette dipendenze. Questi agì a sua volta con diplomazia accogliendo i reduci e dando addirittura in sposa al capo normanno Guglielmo d'Altavilla una sua nipote, figlia di Guido, conte di Conza e duca di Sorrento ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] proiettato alla conquista del governo cittadino, nel contesto più generale dello scontro tra i partiti filopapale e filoimperiale.
Con Guglielmo, podestà di Milano nel 1211, i Landi si erano distinti per la fedeltà alla causa dell'Impero fin dalla ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] quattro nobili isolani, il messinese Rosso Rosso, Guglielmo Raimondo Moncada, Scalore degli Uberti (figlio di cura di A. Giuffrida, Palermo 1980, ad ind.; I. La Lumia, Matteo Palizzi ovvero i Latini e i Catalani, in Storie siciliane, a c. di F. ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] II il Salico e contro le mire del duca Guglielmo d'Aquitania. L'immutata fedeltà all'Impero valse a F. Kehr, Italia pontificia, VI, 2, Berolini 1914, p. 12 nn. 18 s.; I placiti del "Regnum Italiae", a cura di C. Manaresi, II, in Fonti per la storia ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] a Modena, dove rimase per tre anni, ospite del duca Francesco I. Il G. era appena dodicenne ed è improbabile che sia entrato al G. ebbe un ruolo rilevante il priore nizzardo don Guglielmo Gillio, anch'egli membro dell'Accademia del Brusoni.
Sin da ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] 'interesse, dai famigerati usurai padovani Rinaldo degli Scrovegni e Guglielmo del fu Alberto Dente de' Lemici; ma non fu congiura tentata nel 1305 contro la signoria dei Camino a Treviso, i cui retroscena non sono stati chiariti e che fu scoperta e ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] , vescovo di Spoleto ed antico tesoriere, da Guglielmo della Vigna, vescovo di Todi e antico tesoriere da Firenze e a s. Bernardino da Siena.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Reg. Lat., I, ff. 97-98, 144; 129, f. 18v; 289, ff. 260, 280v-201v; 306, ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....