STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] del re d'Austrasia Sigeberto III (635-656), figlio di Dagoberto I (m. nel 639), Remaclo fondò in un primo tempo l'abbazia nel 1480. Al principio del sec. 16° l'abate Guglielmo di Manderscheidt iniziò la ricostruzione dell'abbaziale in stile gotico; ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] celebre il Discendimento di croce, sono tra il materiale trafugato dopo la morte di Guglielmo nella sua casa di via Giulia, dove il C. continuava a vivere con i figli minori del maestro. Così si apprende dalla querela di Teodoro Della Porta che ...
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MANNO, Francesco
Rosella Carloni
Nacque a Palermo da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella) il 20 nov. 1752. Avviato dai genitori all'arte orafa, preferì dedicarsi alla pittura, come i fratelli [...] la decorazione ad affresco con Storie di Guglielmo II d'Altavilla nel palazzo arcivescovile di romano di F. M., in Storia dell'arte, 1977, nn. 30-31, pp. 187-190; I. Faldi, Disegni e bozzetti di F. M., in Antologia di belle arti, 1980, nn. 13- ...
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PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] . Maria in Trastevere (1585 circa) e del cardinale Guglielmo Sirleto nella cappella di S. Chiara in S. Lorenzo pieno di mal francese e privo di monete, giunto ad estrema miseria» (Baglione, I, 1642, 1995, p. 80).
Fonti e Bibl.: G. Baglione, Le nove ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] , che le fonti ricordano in contatto con il miniatore Guglielmo, la cui mano si identifica a fianco di quella di 117; P. Toesca, Il Medioevo, in Storia dell'arte italiana (UTET), I, Torino 1927, ad ind.; Id., La collezione Ulrico Hoepli, Milano 1930, ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] Risparmio, La Fortuna, L'Abbondanza.
Altre opere a destinazione pubblica dell'immediato dopoguerra furono i busti collocati sul Pincio di Cesare Battisti e Guglielmo Oberdan, e alcuni monumenti ai caduti per paesi dell'Italia centrale come Agnone, in ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] Giovanni Orlandi.
Nel 1615, presso l’editore romano Guglielmo Facciotti, fu ridata alle stampe una parte del de’ pittori, scultori et architetti… (1642), a cura di J. Hess - H. Röttgen, I, Città del Vaticano 1995, pp. 394 s., II, 1995, p. XII; G.K. ...
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JACOPO di Lorenzo
E. Bassan
Marmoraro romano attivo nel Lazio fra il 1180 ca. e il secondo decennio del sec. 13°, esponente di rilievo di una delle più importanti botteghe cosmatesche a struttura familiare, [...] Giumelli, L'architettura dell'abbazia di Santa Scolastica, in I monasteri benedettini di Subiaco, a cura di C. Giumelli, tipologie nelle sculture del chiostro benedettino, in L'Anno di Guglielmo. 1189 1989. Monreale, percorsi tra arte e cultura, ...
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GRA, Giulio
Gianluca Ficorilli
Nacque a Roma il 18 dic. 1900 da Luigi e da Elena Mansueti. Ultimo di dieci figli, si iscrisse alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Roma, dove si laureò nel [...] la sua formazione le idee e gli insegnamenti di Guglielmo Calderini e, soprattutto, di Gustavo Giovannoni e del marmo verde alpi per le pareti interne delle logge e con i balconi dall'aggetto variabile rivestiti, sul fronte e nella parte inferiore ...
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SAINT-SAVIN
Y.J. Riou
Borgo della Francia centro-occidentale (dip. Vienne), a ca. km 40 a E di Poitiers, sulla riva sinistra di un affluente del fiume Creuse, la Gartempe, e a ca. km 2 a valle di un [...] una donazione alla comunità da parte di Aumode, moglie di Guglielmo V il Grande, duca d'Aquitania. L'abbazia, più decorazioni, sono coperti da una volta a botte a tutto sesto. Ambedue i bracci presentano a E un'absidiola, coperta a quarto di sfera, in ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....