Figlio (Lüben, Slesia, 1781 - castello di Rosenstein, Stoccarda, 1864) di re Federico I, prestò servizio nell'esercito austriaco dal 1800 in poi. Nel 1812 partecipò alla campagna di Russia al comando d'un [...] corpo d'esercito del Württemberg. Passato dalla parte degli alleati prima della caduta di Napoleone, divenne re nel 1816; promulgò una costituzione (1819) e seguì una politica liberale ...
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Figlio (n. 1287 - m. Valenciennes 1337) di Giovanni II d'Avesnes, conte di Hainaut e d'Olanda, divenne conte nel 1034, succedendo al fratello Giovanni, morto in battaglia. È ricordato per la sua attività [...] riformatrice, soprattutto per i poteri conferiti ai balivi nell'amministrazione della giustizia, sottratta così all'arbitrio dei nobili, e per l'istituzione dello scabinato annuale. ...
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Successore (m. 918) di Rainulfo II, il suo governo ebbe inizio nell'886 circa e fu caratterizzato specialmente dalla fondazione di numerosi monasteri; fra questi va ricordato quello di Cluny fondato nel 910 ...
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Filosofo e politico (n. Occam, Surrey, fine sec. 13° - m. 1349 o 1350). Entrato nell'ordine francescano, studiò a Oxford, dove nel 1319 era professore. In questo periodo si occupò particolarmente di problemi [...] Nella realtà individuale non v'è distinzione di essenza ed esistenza, distinzione reale tra gli accidenti e la sostanza, essendo i primi modi di concepire la sostanza, e così per le relazioni che sono quindi oggetto della logica, non della metafisica ...
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Figlio (Berlino 1859 - Doorn, Utrecht, 1941) di Federico III, imperatore di Germania e re di Prussia, e di Vittoria, figlia di Vittoria regina di Gran Bretagna, entrò
presto in contrasto con il cancelliere [...] 1888), si trovò ben presto in aperto dissidio con O. von Bismarck. Il contrasto tra i due apparve insormontabile sulla legislazione contro i socialisti (G. si atteggiava a monarca socialista, e favoriva effettivamente la promulgazione di estese leggi ...
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Terzogenito (n. 1060 circa - m. nel New Forest 1100) di Guglielmo il Conquistatore e suo prediletto, gli successe nel 1087. Fautore di una politica aggressiva, invase la Normandia (1089), la Scozia (1091), [...] profitti dall'amministrazione delle sedi vescovili, ad arte tenute vacanti. Invase la Normandia (1089), quindi - d'accordo con Roberto - i territori del fratello minore Enrico, e poi la Scozia (1091; l'anno dopo nuove ostilità, e nel 1093 morte di re ...
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Terzo figlio (Londra 1765 - Windsor 1837) di Giorgio III; destinato alla carriera marinara, nel 1790 era contrammiraglio. Creato conte di Munster, poi duca di Clarence e di Saint Andrews, visse lontano [...] moderato e incerto, G. rese con la sua indecisione più difficili gli anni della lotta per il Reform Bill; i suoi ultimi atti (soprattutto criticata la sostituzione autoritaria di lord J. Althorp, di cui disapprovava la politica irlandese, con ...
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Figlio (L'Aia 1748 - Brunswick 1806) di Guglielmo IV, successe al padre nel 1751, inizialmente (fino al raggiungimento della maggiore età nel 1766) sotto la reggenza della madre e di un cugino di lui. [...] Fu l'ultimo statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi. Entrati i Francesi, fuggì in Inghilterra (1795); nel 1801 si stabilì nei e in particolare quella di Gowert Ilingelond. Nel 1795 i Francesi trasportarono a Parigi l'insigne raccolta, che fu ...
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Figlio (m. 1225) di Bonifacio I, seguì (1191) Enrico VI nell'Italia merid., e successe poi al padre (1207); sposò (1211) Berta, figlia di Bonifacio di Clavesana. Nel 1224 radunò un esercito con l'appoggio [...] del papa, di Federico II e dell'Impero latino di Costantinopoli, per riportare sul trono di Tessalonica suo fratello Demetrio che ne era stato allontanato da Teodoro despota di Epiro. Poco dopo morì avvelenato ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] il racconto fino alle Donne dei Cesari e a Nerone, il secondo, se, per un verso, anticipa le idee e la trattazione di Fra i due mondi (e vi accompagna altresì la disamina di tre processi "politici" in Roma antica, il processo di Verre, il processo di ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....