FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] e il re dell'Iraq. Ad essi si aggiunse nel 1932 Guglielmo Marconi, e nello stesso anno con una Dilambda berlina a due porte del ciclo produttivo. L'area occupata era di 36.500 m², i dipendenti passavano dai 662 del 1957 ai 921 del 1958, le vetture ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] tecnico Leonardo da Vinci, poi il liceo scientifico Guglielmo Oberdan. Fin dalla giovane età dimostrò un vivissimo e abbatteva su molti quadri. Lo stesso C. ne fu vittima dati i suoi molteplici rapporti clandestini, e si trovò di fronte alla scelta: ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] di queste leggi era stata fatta dai giuristi meridionali da Guglielmo, ad Andrea da Barletta, Andrea d'Isernia e Matteo XI-XXXVI).
Gli studi di storia giuridica compiuti dal C. per i periodi normanno e svevo del Regno sono di grande interesse non solo ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] coluninas ei" (Salmi, LXXIV), e il cardinale Guglielmo De Longis ritenne un lascito adatto a lui "concam 86-90, 423-26); Les registres de Martin IV, a cura di F. Olivier-Martin, I-III, Paris 1901-35, nn. 149, 207, 397. 407, 550: Les registres d ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Verdi 10 (se si contano Stiffelio e Aroldo a sé, e senza i due citati progetti andati a vuoto). Dei rimanenti libretti, la maggior parte Cinque Giornate, scrisse a un «caro amico» di Venezia (Guglielmo Brenna?): «non vedo l’ora d’essere a casa mia ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] in pieno Consiglio e ne lesse alcuni passi ai consoli, i quali, comprendendone l'utilità, ordinarono al pubblico scrivano Guglielmo de Colomba di trascriverli e di inserirli tra i documenti ufficiali del Comune. Con questa decisione nasce in Genova ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] ove si trova con il suo pendant, raffigurante un altro tema fra i prediletti del L., il Supplizio di Tantalo, del quale esistono pure col ricco e potente ambasciatore boemo dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, Humprecht Jan Černin. Nel 1661 e nel 1662 ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] pittorico: sembiante barocca e ragione classica, in L'anno di Guglielmo, 1189-1989, Palermo 1989, p. 307; C. 779 s.; Id., in Opere d'arte restaurate nelle province di Siracusa e Ragusa, I, (1987-88), a cura di G. Barbera, Siracusa 1989, pp. 67-69, ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] Orazio Gonzaga, fratello di Alfonso, morto il 13 genn. 1587.
Nel testamento il defunto aveva indicato Guglielmo come erede, probabilmente per soddisfare i debiti con lui contratti, ma Rodolfo occupò il feudo e presentò ricorso presso l'imperatore. L ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] 1984, pp. 16, 114; L. Garella, Palazzo Caffarelli Vidoni, ibid., pp. 259, 261, 263, 270; S. Pellizzari, Lorenzo Lotti detto il L., in I luoghi di Raffaello a Roma (catal., 1984), a cura di L. Cassanelli - S. Rossi, Roma 1983, pp. 106-109; N. Agostini ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....