MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] far rappresentare la Semiramis, che il M. gli aveva dedicato, a Mantova, ma il duca Guglielmo si oppose. La tragedia fu impressa solo nel 1593, a Bergamo, per i tipi di Comin Ventura, con dedica al cardinale Odoardo Farnese, in una stampa che ospita ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] , alla quale aderirono Federico di Pers, Artuico e Guglielmo di Prampero e Rantolfo di Villalta che ricercarono anche 855 s.; V, pp. 48-52; F. Cusani, Storia di Milano, Milano 1861, I, p. 171; Chronica di Milano dal 948 al 1487, a cura di G. Porro ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] Nicolò III nel 1278 presso i Comuni di Romagna, insieme con il canonista Guglielmo Durante (Fasoli, pp. 51 a pp. 102 s.); N. Kamp, Istituzioni comunali in Viterbo nel Medioevo, I, Consoli, podestà, balivi e capitani nei secoli XII e XIII, Viterbo 1963 ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] che il D. avrebbe pagato 6.000 soldi ai creditori di Guglielmo al quale fu anche garantita una pensione a vita della stessa somma Vespro, né la guerra che la seguì, né la morte di Carlo I d'Angiò nel 1285 indussero il D. a ritornare nel Regno. Solo ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] Paola Marzola, Gina Elena Zefora, Aronne Arnaldo Leo e Ugo, che divenne professore di fisiologia. I generi M. Carrara e Guglielmo Ferrero furono tra i suoi più stretti collaboratori.
Il L. morì a Torino nella notte tra il 18 e il 19 ott. 1909.
Fonti ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] il 1952 e il 1953 (Studies of the spectra of K-giants, I, A table of wavelengths and identifìcations of spectral lines in the region 4000 alla rinascita dell'astronomia italiana, insieme con Guglielmo Righini a Firenze, e Leonida Rosino e ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] , con poca carne, ed ha negli occhi ed in tutti i movimenti del corpo una grazia che quasi eccede l'umanità: in Napoli 1926, p. 265; R. Quazza, Emanuele Filiberto di Savoia e Guglielmo Gonzaga (1559-1580), in Atti e memorie della R. Acc. Virgiliana ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] e cappuccini, desiderosi di seguire l’esempio di Guglielmo Massaja (vicario apostolico dei Galla dal 1846 all’ divenne uno dei suoi obiettivi pastorali e civili, dibattuto anche al I e II Congresso di Studi coloniali (Firenze, aprile 1931 e Cuma ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] poco, all'atto formale con cui il marchese Guglielmo di Monferrato dichiarava di rinunziare, in favore del (1905), p. 300 nota 1; L. Rossi,La Lega fra il duca di Milano,i Fiorentini e Carlo VII re di Francia,ibid., XXXIII (1906), pp. 246-298 (pp. ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] attesta una lettera inviata dal pontefice a Guglielmo signore di Montpellier perché assistesse il legato al., II, Lipsiae 1888, pp. 557, 601, 607, 614; P.F. Kehr, Italia pontificia, I, Berolini 1906, p. 60 nn. 1-3; III, ibid. 1908, pp. 98 n. 4, 112 ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....