MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] che si era appoggiato ai duchi d’Austria; il nobile e i suoi sostenitori furono condannati al bando e alla confisca dei beni. una Lectura super Digesto veteri e una Lectura super Codice di Guglielmo da Cuneo, un Liber tractatuum de bello et tabula del ...
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decretali (Dicretale)
Raoul Manselli
Vennero così chiamati i decreti pontifici, successivi alla Concordantia discordantium canonum di Graziano (v.), detta anche Decreto,. Furono riuniti prima per iniziativa [...] sposi della cupidigia citano a gran voce lo Speculum di Guglielmo Durand e le Opere di Innocenzo IV , grande decretalista Commedia, Roma 1960, 151-313; ove dalla discussione fra i due insigni studiosi emerge con nuova chiarezza l'atteggiamento di D ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] Vernone e poi venduto dai figli del D. a Guglielmo Gromis il 14 giugno 1581.
Le funzioni svolte in dei segretari camerali, vol. 160, f. 18; Ibid., Arch. camerale, art. 687, par. I, Concessioni, reg. 1 (1551-1561), f. 77v; reg. 6 (1561-1563), f. 29v ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] e fu uno dei testimoni del matrimonio di quest'ultima con Sigismondo I Jagellone, re di Polonia, celebrato il 6 dicembre. L'11 . 324-326; Id., Un paragrafo dell'opera di Enrico Guglielmo Schulz sui monumenti del Medio Evo nell'Italia meridionale, in ...
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Orfino da Lodi
Edoardo D'Angelo
Sulla vicenda biografica di O., giudice, nella prima metà del XIII sec., presso le amministrazioni comunali e imperiali nell'Italia centrosettentrionale, è possibile [...] un "Ruffinus iudex" appare quale vicario del podestà cittadino Guglielmo Crispo. Un ulteriore documento, noto già a Francesco Torraca le parti finali sui causidici, i notai, i cavalieri, i giochi d'azzardo e i legati), che stando alla glossa dovrebbe ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] ma assai più sui precedenti Annales Alexandrini compilati da Guglielmo Schiavina (furono pubblicati solo nel 1867 a Torino). di collocarne la redazione finale tra il 1666 e il 1668). I modelli erano Sabba da Castiglione ed E. Tesauro (in particolare ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] nelle sue Additiones allo Speculum iudiciale di Guglielmo Durante attribuisce al C. le seguenti quaestiones E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital.,a c. di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 857; G. Zaccagnini, La vita dei maestri e degli ...
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PANZONI, Guglielmo (Pançoni, Panconi, Panthonus). – Ignoto l’anno di nascita, la figura di Guglielmo Panzoni (figlio di un Alberto) emerge, saltuariamente e sempre apparendo con contorni mal definiti e [...] processo di acquisizione della qualifica di notaio in Bologna» (Tamba, Formazione professionale del notaio).
Pochissimi sono dunque i dati certi su Guglielmo Panzoni; su un altro punto importante – se cioè egli fu o meno un maestro dello Studium – si ...
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DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] Scelto nel 1426 tra i Dieci di balia, il D. prese parte alle discussioni che si accesero l'anno successivo in merito al catasto dei beni fiorentini, schierandosi con quei giuristi - come Francesco Machiavelli e Guglielmo Tanagli - che perseguivano un ...
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DE PERNO, Guglielmo
Grazia Fallico
Nato da Nicolò probabilmente intorno al 1388, appartenente al ramo cadetto di una famiglia di patrizi siracusani che annoverava tra i suoi membri senatori e milites, [...] dei secoli XIV e XV anteriormente all'apertura dello Studio di Catania, in Studi storici e giuridici dedicati a F. Ciccaglione, I, Catania 1909, pp. 7, 11 s.; M. Catalano Tirrito, L'istruz. pubblica in Sicilia nel Rinascimento, in Arch. stor. per la ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....