BERTALDI
Silvano Borsari
Famiglia astigiana di mercanti e di banchieri, attiva tra il XII e il XIV sec. L'esponente più noto è Beltramo. Nato probabilmente verso la metà del secolo XII, si trasferì [...] aspetti della sua attività. Egli, da solo o in società con un altro astigiano, Guglielmo Scarampi, dà in prestito somme di danaro, o cede merci, a mercanti che salderanno i loro debiti nelle fiere di Champagne, a Provins, a Lagny; da un documento del ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] 1466 si era associato insieme con Francesco Nasi e Guglielmo de' Pazzi ed aveva fondato una banca a Diz. storico dei banchieri ital., Firenze 1951, p. 58; M. Del Piazzo, I protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico, Firenze 1956, pp. 52, 55, 71, ...
Leggi Tutto
BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] 1273. Lasciò la moglie Imiglia e almeno sette figli: Guglielmo, Ugone, Bonsignore, Fazio, Niccolò, Meo e Gemmina.
Fonti G.Tommasi, Dell'historie di Siena, II, Venetia 1626, pp. 58 s.; I. Ugurgieri Azzolini, Le pompe sanesi, II, Pistoia 1649, p. 56; A ...
Leggi Tutto
ALCHERIO
**
È uno dei primi operatori economici genovesi per i quali sia adoperata nei documenti l'espressione "bancherius". La sua attività, caratterizzata, come quella dei suoi colleghi coevi, da [...] di M. Chiaudano e R. Morozzo della Rocca, Genova 7938, cfr. Indice; Guglielmo Cassinese (1190-1192), a cura di M. W. Hall, H. O. Comune di Genova, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, I (1860), p.296; R. Di Tucci, Studi sull'economia genovese del ...
Leggi Tutto
guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....