ARANGI-LOMBARDI, Giannina
Ada Zapperi
Nata a Marigliano (Napoli) nel 1891, studiò canto al conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli con B. Carelli, diplomandosi anche in pianoforte.
Iniziata la [...] una interpretazione memorabile nel personaggio di Eleonora) e Guglielmo Tell di G. Rossini al teatro dell'Opera di musica G. Verdi di Milano, Firenze 1941, p. 102; E. Gara. I cantanti, in La Scala. 3 agosto 1778-11maggio 1946, Milano 1946. p. 107; ...
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BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] della cattedrale di Parma, mentre ne era maestro di cappella Guglielmo Dillen, e alla morte di questo, sopraggiunta nel luglio Non si conoscono altre opere del B., ma si presume che per i suoi uffici di organista e di maestro di cappella a Parma egli ...
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BOLIS, Luigi
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Nacque a Mapello Ambivere (Bergamo) il 29 luglio 1839, da Battista e Anna Ambrosioni.
Compì gli studi musicali nella città e, sposatosi con la cantante Maria Zappettini, esordì come [...] fu impegnato al Teatro Comunale di Bologna, dove cantò nel Guglielmo Tell, nel Mercante di Venezia di C. Pinsuti, nella s.; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte(1778-1963), I, Milano 1964, pp. 145, 147; II, ibid. 1964, pp. 58 s.; ...
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Musicista (Casalmaggiore 1826 - Milano 1882); studiò al conservatorio di Milano; concertista e insegnante di violoncello, maestro di cappella al duomo di Milano. Lasciò musica sacra, teatrale e strumentale [...] e un metodo per violoncello. Fu tra i promotori della milanese Società di S. Cecilia (1861). ...
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guglielmita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo o appartenente alla setta dei guglielmiti (sec. 13°-14°), seguaci di una Guglielma o Guglielmina Boema, che si diceva di stirpe regia, considerata come l’iniziatrice di una nuova era religiosa,...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....