Vescovo e storico inglese (Edimburgo 1643 - Salisbury 1715), entrato nel ministero ecclesiastico scozzese (1661), scelse l'episcopalismo. Dopo alcuni viaggi in Inghilterra e in Europa, professore di teologia [...] per un compromesso tra i principî presbiteriani ed episcopali; all'avvento al trono di Giacomo II (1685), passò a Parigi, poi in Olanda; di qui seguì Guglielmod'Orange in Inghilterra, divenendo poi vescovo di Salisbury. Autore di una History of the ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] (II) represse con durezza le rivolte anticattoliche e l’insurrezione capeggiata da J. Monmouth (1685). Quando gli nacque un figlio che fu battezzato cattolico, la situazione precipitò e le correnti d’opposizione fecero appello a Guglielmod’Orange ...
Leggi Tutto
(irland. Luimneach) Città della Repubblica d’Irlanda (52.539 ab. nel 2006), nella provincia di Munster, sull’estuario del fiume Shannon. È capoluogo della contea omonima. L’abitato è diviso in tre parti: [...] . Fu espugnata dall’esercito puritano guidato da H. Ireton (1651); nella campagna di Guglielmod’Orange contro Giacomo II fu l’ultima piazzaforte dei giacobiti a cedere (1691).
Pare derivi da L. il nome limerick, che indica una forma di filastrocca ...
Leggi Tutto
(irland. Port Láirge) Città dell’Irlanda (45.748 ab. nel 2006), nella sezione sud-orientale del paese, capoluogo della contea omonima, nella prov. del Munster. Sorge sullo sbocco dei fiumi Sir, Nore e [...] 1171 fu presa da Richard de Clare. Nel 1172 vi sbarcò re Enrico II. Ebbe diritti di città da re Giovanni nel 1206. Nel 1447 fu dalla parte di Giacomo II, dopo la battaglia del Boyne (1° luglio 1690) si arrese a Guglielmod’Orange, che da W. salpò ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (n. 1642 - m. Londra 1711). Secondogenito del 1º conte di Clarendon, deputato (1160-79), aveva già una posizione indipendente quando il padre fu esiliato (1667). Ambasciatore straordinario [...] -85). Con l'avvento di Giacomo II tornò all'ufficio di tesoriere (1685-86), ma il suo risoluto anglicanesimo lo pose presto in difficoltà col re cattolico. Non per questo favorì l'ascesa al trono di Guglielmod'Orange, e anzi, come capo del partito ...
Leggi Tutto
Sacerdote anglicano (Oakham 1649 - Londra 1705). Cappellano presso il duca di Norfolk (1675), venne in contatto con elementi cattolici. Nel 1676 conobbe a Londra I. Tonge, in cerca di prove di complotti [...] la veridicità di un immaginario complotto cattolico contro Carlo II, per sostituirlo col duca di York; all'accusa seguirono al trono Giacomo II, O. fu processato (maggio 1685) e condannato alla prigione. Liberato da Guglielmod'Orange, O. continuò ...
Leggi Tutto
Figlia (Châtillon-sur-Loing 1555 - Fontainebleau 1620) di Gaspard II; sposa dal 1571 di Charles de Téligny, l'anno successivo perse il marito e il padre nella strage della notte di s. Bartolomeo e fu costretta [...] a rifugiarsi in Svizzera (fino al 1576). Risposatasi con Guglielmod'Orange il Taciturno (1583), nel 1584 le fu assassinato anche il secondo marito. Visse allora tra l'Olanda e la Francia: patrocinò la pacificazione tra Enrico IV di Francia e il duca ...
Leggi Tutto
(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] dei sovrani celti di S., Costantino II (900-940), rinnovò la struttura della dopo la sua ascesa al trono d’Inghilterra (morta Elisabetta senza discendenza Orange. Con questi, i rapporti tra Inghilterra e S. rimasero tesi, finché nel 1692 Guglielmo ...
Leggi Tutto
(I, p. 730 e App. I, p. 57).
Sommario. - Geografia: Esplorazione e studî (p. 67); Geologia (p. 68); Clima (p. 68); Produzioni e condizioni economiche (p. 69); Comunicazioni (p. 70); Popolazione (p. 71); [...] la regione montuosa alle sorgenti dell'Orange uno studioso parla di "tragedia idee già espresse dalla Germania di GuglielmoII alla vigilia e durante il primo la 5ª armata tedesca a nord, il corpo tedesco d'Africa a sud, la 1ª armata italiana anche a ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Inghilterra, anzi, col suo nuovo re, Guglielmod'Orange, animato da un potente spirito antifrancese, Essai sur l'administration du royaume de Sicile sous Charles I et Charles IId'Anjou, Parigi 1891; P. Egidi, La colonia saracena e la sua distruzione ...
Leggi Tutto