FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] 1575 al duca di Parma da Guglielmo della Porta, in cui questi annunzia apparve una pittura in Inghilterra, riproducente Glauco e 148 ss. - Ritratto Collezione Fassini: Collezione d'arte del Barone Fassini, Arte Classica, ii (a cura di G. E. Rizzo), ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] Ribemont, di Vermand, di Zedelgem) e in Inghilterra (f. nella cattedrale di Winchester, nella decorativo.
Bibl.:
Fonti. - Guglielmo Durando, Rationale divinorum officiorum, Venezia Aubert, II, Paris 1927, pp. 503-517; C. Enlart, Manuel d'archéologie ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] nelle abbazie cistercensi di Byland, in Inghilterra, e di Noirlac, in Francia (Branner già documentate a Canterbury nel 1179, con Guglielmo di Sens (Shelby, 1971), queste venivano 1989, AM, s. II, 4, 1990, 2, pp. 204-206; D. Conrad, Kirchenbau im ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] Roma del re di Prussia, Federico Guglielmo III, ci fu un'altra mostra principe ereditario russo (il futuro Alessandro II) negli studi di D. W. Lindau, Elsasser, C. l'Europa che lo portò in Francia, Inghilterra, Olanda e Germania (ibid.,XXI [1840 ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] di oreficeria (per es. c. d'altare mosano del 1150-1160, Londra essere considerati il c. di Guglielmo, del 1138, nella cattedrale di Pavia) e sporadicamente anche in Inghilterra e Danimarca (per es. s.v. Kruzifixus, in LCI, II, 1970, coll. 677-695; M. ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] 27) e Isidoro di Siviglia (De ecclesiasticis officiis, II, 5; PL, LXXXIII, col. 783) nel sec , sembra aver avuto origine in Inghilterra. Il citato p. di Poitiers 'abate Guglielmo III di Villien ed eseguito intorno al 1430 (Saint-Maurice d'Agaune ...
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NORMANDIA
M. Baylé
(franc. Normandie)
Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque del canale della Manica.Corrispondente approssimativamente [...] Guglielmo I il Conquistatore a partire dal 1060 e la conquista dell'Inghilterra e al mecenatismo di Enrico II (1154-1189) si devono costruzioni fin du Moyen-Age, Paris-den Haag 1972; Bessin-Pays d'Auge, CAF 132, 1974; J. Thirion, La cathédrale ...
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BAVIERA
K. Otto
(ted. Bayern)
Regione storica e amministrativa della Germania comprendente, a partire dal sec. 19°, Alta e Bassa B., Svevia bavarese, Alto Palatinato, Alta, Media e Bassa Franconia; [...] rappresentato dall'abbazia di Fischbachau, fondata da Guglielmo di Hirsau (m. nel 1091), consacrata piuttosto all'Italia e all'Inghilterra.La tradizione delle chiese 'a II, nella chiesa dei Carmelitani a Straubing (1400 ca.).Nel Quattrocento la pala d ...
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ORLANDO
M. Mihályi
Il nome O. (o Rolando) costituisce l'equivalente, in volgare italico, del nome francese d'oïl Roland - che conosce versioni simili ma leggermente diverse nelle altre lingue parlate [...] Vita Karoli Magni (IX; MGH. SS, II, 1829, p. 448) di Eginardo, scritta eroi del ciclo di Guglielmod'Orange (Guglielmo e Renoardo), quelli d'Aspremont occupa un certo rilievo nella storia dei testi orlandiani: un manoscritto redatto in Inghilterra ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] di papa Silvestro II (999-1003), al quale Guglielmo di Malmesbury attribuì la diabolica creazione di una testa d'oro parlante 1382. Parallelamente, si moltiplicarono in Francia, Germania, Inghilterra e nel Nord Europa in genere grandi orologi animati ...
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