PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] successione al re Stefano d'Inghilterra e al matrimonio di Enrico nel 1152 con Eleonora d'Aquitania, divorziata da Luigi VII di Francia, che portò all'annessione del ducato d'Aquitania. Esistevano rapporti tra la corte di Enrico II e la Sicilia (una ...
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POITOU
Y. Blomme
Antica provincia della Francia occidentale, estesa tra la Bretagna e l'Angiò a N, la Turenna a N-E, il Berry e la Marche a E, il Limosino a S-E, l'Angoumois, la Saintonge, l'Aunis a [...] questo campo.Poco dopo l'anno Mille, all'epoca in cui Guglielmo V il Grande era conte del P. e duca di Aquitania Aquitania portò in dote nel 1152 a Enrico II Plantageneto, divenuto poi re d'Inghilterra nel 1154. Questo impero territoriale si dissolse ...
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HAINAUT
S. Lupinacci
(fiammingo Henegouwen)
Regione storica dell'Europa settentrionale, comprendente sia l'omonima provincia belga sia la parte orientale del dip. francese del Nord, il cui nome lat. [...] del proprio genero, il re d'Inghilterra, condusse un'attenta attività diplomatica che lo avvicinò alla Fiandra e accrebbe la potenza olandese e dello H. nei Paesi Bassi. La morte senza discendenza di GuglielmoII (1337-1345) determinò il passaggio ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] d'Italia.
Fu amico personale di molti sovrani ed in particolar modo, oltre che di quelli inglesi, dell'imperatore germanico GuglielmoII. Anche l'imperatore Doni Pedro II qualche suo lavoro. Anche in Inghilterra, tuttavia, come già avvenuto in ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] il Concilio Vaticano II la Chiesa ha d’Oltralpe verso ricercati effetti di slancio, conduce alle imponenti cattedrali gotiche (fig. C) di Francia, Germania e Inghilterra suo apogeo in Sicardo da Cremona e Guglielmo Durante (12°-13° sec.). Nell’ ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] 'opera loro si può ritenere d'ispirazione e di consulenza.
Un 1486 dall'ingegnere ducale Guglielmo da Camino. La fra Austria, Inghilterra e Savoia. Durante Lodovico il Moro, I, Milano 1913, pp. 646-75; II, ivi 1915, pp. 158-74; C. Horst, Die Piazza ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] Agostino), realizzati da un seguace del pisano Guglielmo fra 1170 e 1180 su modello di spostano verso l'Inghilterra plantageneta l' relazioni artistiche fra Genova ed il Mezzogiorno d'Italia nell'età di Federico II. Una revisione, Daedalus 7-8, 1991 ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] d'influenza reale, così che per salvaguardare i propri possedimenti nel Giura, a E della Saona, Ottone Guglielmo l'individuazione dell'Inghilterra come l'area culturale Patronage of the Duke, 2 voll.; II, The Boucicaut Master (Studies in the ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] le Fiandre e l'Inghilterra.Tra il sec. , Una ''Madonna'' a mezzo affresco di Guglielmo di Simone lucchese, Paragone 22, 1971, B. Andreae, S. Settis, Marburg a. d. L. 1984, pp. 121-153; G. pulpito di Barga e i Guidi, AM, s. II, 6, 1992, 2, pp. 91-111; ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] che si manifesta in Inghilterra con l'insistenza della qualifica 1849 (J. Ruskin, Diaries, vol. II, Oxford 1958, pp. 453-454), luce crepuscolare; trafficò strani tessuti con mercanti d'Oriente; e, come Leda, fu madre Federico Augusto Guglielmo duca di ...
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