Ammiraglio inglese (n. 1647 - m. 1716). Dal 1680 al 1683 ebbe un comando nel Mediterraneo. Venuto in urto con Giacomo II, passò a Guglielmod'Orange. Dopo la seconda rivoluzione inglese (1688), fu nominato [...] primo lord dell'Ammiragliato e comandante in capo della flotta della Manica e del Mare del Nord. Nel 1689 fu creato conte e l'anno dopo, nella Manica, al comando di una squadra di 56 unità, dovette far ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (n. 1648 - m. Londra 1691). Combatté nella seconda guerra olandese (1665-67) e fu nominato vicegovernatore di Portsmouth nel 1670; barone nel 1682. Comandò (1683) la flotta nell'attacco a Tangeri. [...] trono Giacomo II, di cui egli era amico, fu nominato governatore della Torre di Londra (1685); dinanzi alla minaccia olandese (1688) gli fu affidato il comando della flotta. Dopo la fuga di Giacomo prestò giuramento a Guglielmod'Orange ma, accusato ...
Leggi Tutto
Nobile olandese (Nevele 1518 circa - Bruxelles 1568); membro del Consiglio di stato, vi rappresentò, con Guglielmod'Orange e il conte di Egmont, l'opposizione nazionale alla politica assolutistica di [...] sostenitori del Compromesso dei nobili. Cercò di attuare un regime di libertà e di tolleranza religiosa contro le direttive reazionarie di Filippo II; arrestato per ordine del duca d'Alba, fu condannato insieme al conte di Egmont e decapitato. ...
Leggi Tutto
Nobile olandese (1528-1567). Dal 1550 marchese di Bergen succedendo a suo padre, poi dal 1560 statolder di Henegouwen e governatore di Valenciennes e Cambrésis; con Guglielmod'Orange, col famoso Egmont [...] ed altri fece parte della lega contro il Granvelle (1563). Ambasciatore in Spagna, per esprimere le aspirazioni del suo paese a Filippo II, fu sulla via del ritorno arrestato con Floris de Montigny e condannato a morte (1567). ...
Leggi Tutto
Diplomatico francese (n. 1630 circa - m. Parigi 1691). Plenipotenziario al congresso di Colonia (1673), fu ambasciatore a Londra dal 1677 al 1689, dove, abile e brillante, seppe rendersi favorevole la [...] corte, particolarmente l'influente duchessa di Portsmouth, amante di Carlo II, tentando, sotto Giacomo II, una ripresa del cattolicesimo. Dopo l'avvento al trono di Guglielmod'Orange fu invitato a lasciare Londra. ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (1628-1698). Membro del Consiglio per le colonie (1661), fu uno dei promotori dell'African Company e governatore (dal 1680) della Levant Company. Visconte di Dursley e conte di Berkeley [...] dal 1679, consigliere privato nel 1685, fu, alla fuga di re Giacomo II (1688), eletto membro del governo provvisorio autocostituitosi in attesa dell'arrivo di Guglielmod'Orange. ...
Leggi Tutto
Dichiarazione dei diritti civili e politici accettata nel 1689 da Guglielmod’Orange nell’atto di salire al trono di Inghilterra dopo la cacciata di Giacomo II Stuart.
Negli USA, i primi dieci emendamenti [...] della Costituzione, approvati nel 1791 e contenenti i diritti fondamentali del cittadino ...
Leggi Tutto
Nobile olandese (1530 - 1568); fu al servizio di Filippo II, ma la politica repressiva degli Spagnoli lo spinse (1567) a lasciare ogni incarico; nel 1568 insieme con Guglielmod'Orange invase il Brabante; [...] morì in seguito a ferite riportate in combattimento ...
Leggi Tutto
ZELANDA (oland. Zeeland; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Provincia che comprende la parte sud-occidentale dell'Olanda e ha una superficie di 2730 kmq. (senza le maggiori acque interne, 1831,75 kmq.). [...] al principio del sec. XI furono date in feudo dall'imperatore Enrico II a Baldovino IV di Fiandra. Nel 1167 col trattato di Hedensee Fiorenzo gennaio 1574 e Middelburg passò ai gueux. Guglielmod'Orange arrivò in Zelanda, organizzando il nuovo governo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] dell'imperatore Leopoldo contro il Turco. In una situazione così intricata, in cui anche in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmod'Orange, I. XI fece sforzi di pace, respinti da Luigi XIV. Partirono per la Francia Lavardin e per ...
Leggi Tutto