TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] di Bonifacio del Monferrato, sposò Ruggero I d’Altavilla, conte diSiciliadi Bertrando di Tolosa, figlio di Raimondo IV di Saint-Gilles, il cui obiettivo era di togliere la contea di Tripoli a Guglielmo Giordano di Studies. II, a cura di R. Allen ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] 1177, con Giovanna d'Inghilterra moglie diGuglielmoII.
Nel suo ruolo di abate di tutte le comunità pulsanesi G. dovette del Regno diSicilia vi erano altre sei dipendenze, tutte con il rango di abbazie: S. Maria nell'isola di Meleta presso ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] marzo 1821, con il gen. Guglielmo Pepe alla testa, subì ad Antrodoco diSicilia con Napoli, e oppugnarono la sentenza contraria" (La diplomazia del Regno di Sardegna, p. 48), tentò invano di e omonimo di uno dei ministri reazionari di Ferdinando II, il ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] , 2 voll., Pisa 1886 (rist. an. Bologna 1981), II, p. 295; A. Mango di Casalgerardo, Sui titoli di barone e di signore in Sicilia. Ricerche storico-giuridiche, Palermo 1904; Id. Nobiliario diSicilia. Notizie e stemmi relativi alle famiglie nobili ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] Sulla storia esterna delle costituzioni del regno diSicilia promulgate da Federico II, dove il C., cogliendo l'occasione II, ebbe modo di ricostruire l'elaborazione dottrinale che di queste leggi era stata fatta dai giuristi meridionali da Guglielmo ...
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BORGIA, Stefano
Horst Enzensberger
Nato a Velletri il 3 dic. 1731 da Camillo e da Maddalena Gagliardi, nel 1740 fu affidato alle cure dello zio, Alessandro Borgia, arcivescovo di Fermo, che rafforzò [...] sul Regno delle Due Sicilie, riconducendoli giustamente alle investiture dei principi normanni concesse da Niccolò II e Gregorio VII. In particolare prendeva in esame i rapporti di Roberto il Guiscardo, Ruggero II e Guglielmo I con Benevento, su ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] processo di 'ricattolizzazione' della Sicilia quando, nel 1176, durante il governo dell'abate Benincasa, inviò nell'isola un centinaio di monaci per popolare la celebre abbazia di Monreale, fondata grazie alla munificenza del re GuglielmoII. Nella ...
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Milano
Maria Pia Alberzoni
Gli inizi del sec. XIII segnano un momento di notevole fortuna economica e politica di Milano, favorita e accompagnata da iniziative diplomatiche miranti ad accreditare il [...] settembre Federico II raccolse presso Pavia un grosso esercito composto da truppe provenienti dalla Germania, dal Regno diSicilia, dalla per la città ebbe Guglielmo d'Olanda, eletto antiré nel 1248.
Sotto la guida di Gregorio da Montelongo le ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] iniziata dal duca Guglielmo nel 1572, e la Galleria degli antichi formata a Sabbioneta da Vespasiano Gonzaga dopo il 1580), la raccolta del G. rimase intatta solo fino al 1587, quando il figlio e successore Ferrante (II), con l'intento di ridurre gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Sicilia normanna: Cefalu, Palermo, Monreale
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incoronazione di Ruggero II nel 1130 [...] della Sicilia normanna: l’edificazione della nuova cattedrale cittadina, voluta da Gualtiero Offamilio, vescovo inglese di Palermo dal 1169 al 1190, e il complesso episcopale di Monreale, la grande impresa diGuglielmoII. Se l’opera di Offamilio ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...