BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] che poco prima si era data in signoria al re diSicilia: rimase in carica fino al 1276, allorché la città cadde sotto la signoria del marchese Guglielmo VII di Monferrato, ma del suo periodo di vicariato non si hanno molte notizie. Il 22 giugno 1271 ...
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MARZANO, Tommaso
Daniela Santoro
– Figlio di Riccardo e di Rogasia Dragone, nacque nella seconda metà del XIII secolo.
Avendo combattuto, nel 1268, a fianco di Carlo I d’Angiò contro Corradino di Svevia, [...] con il fratello primogenito Guglielmo; caduto Guglielmo «in uno strano morbo di svolgimento di cervello» (Della Marra, p. 248), il M., fu incaricato da Carlo II d’Angiò re diSiciliadi prendersi cura del fratello e di tenerlo segregato se fosse ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] Guy de Boulogne, Guglielmo de Sudre e Guglielmo de Agrifolio inviarono Ubertino II, Panormi 1733, p. 781; C. Eubel, Hierarchia catholica Medii aevi, I, Monasterii 1913, pp. 210, 258, 384; E. Stinco, La politica ecclesiastica di Martino I in Sicilia ...
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VENTIMIGLIA, Antonino
Rossella Cancila
– Nacque a Palermo nel 1642 da Lorenzo, barone di Gratteri e di Santo Stefano di Bivona, successivamente investito del titolo di conte di Prades (1661), e da Maria [...] successivamente padre Guglielmo Della Valle (1692), che durante la sua permanenza nel porto di Banjarmasin non , Genealogie delle nobiltà diSicilia (circa 1950), I-II, s.v. Ventimiglia di Grammonte, Ventimiglia di Belmonte; Madrid, Biblioteca ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] esercito di cavalieri e sostituì il castellano di Rocca Ianula Guglielmodi Spinosa con Giovanni di Trentenaria P. Colliva, Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del Regno diSicilia al tempo di Federico II, Milano 1964, pp. 141, ...
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TESTA, Francesco Maria
Nicoletta Bazzano
– Nacque l’11 maggio 1704 a Nicosia, in Sicilia, da Giuseppe e da Elisabetta Falco.
Dopo aver ricevuto i primi rudimenti dell’istruzione in famiglia, insieme [...] progresso del diritto siculo, in Memorie su la Sicilia tratte dalle più celebri accademie e da distinti libri di società letterarie e di valent’uomini nazionali e stranieri con aggiunte e note per Guglielmo Capozzo, II, Palermo 1842, pp. 435-448; Dei ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] parte alla controffensiva guidata da Guglielmo I d'Altavilla re diSicilia contro i conti ribelli ed 1999, p. 1684; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, II, Paris 1907, pp. 184, 265, 331, 335, 377, 473, 475, 643, ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] Francesco Orsini e Giacomo Longo passarono con gli insorti in Sicilia, altri come Enrico Cosenz o Camillo Boldoni seguirono Guglielmo Pepe a Venezia.
Il nuovo esercito napoletano di Ferdinando II non era quello panimperiale del decennio francese o l ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] di secondo grado diGuglielmo, minacciarono di dare l'assalto al monastero di S. Fridiano, pare con il pretesto che Guglielmodi narrare una sfortunata storia d'amore avvenuta in Sicilia III) e alla madre Caterina (libro II) e l'opera si può perciò ...
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PATERNÒ, Gualtiero
Andrea Romano
– Figlio di Giovanni il Vecchio, maestro razionale e vicario generale del Regno diSicilia, nacque nella seconda metà del Trecento e si addottorò a Padova attorno al [...] , I siciliani nello studio di Padova nel quattrocento, in Archivio storico per la Sicilia, II-III (1936-1937), pp. 147-212 (in partic. pp. 155 s.); A. Romano, Giuristi siciliani dell'età aragonese: Berardo Medico, Guglielmo Perno, G. P., Pietro ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...