Scrittore medievale (n. Blois 1135 circa - m. 1203 circa); precettore (1167) in Sicilia del giovane re normanno GuglielmoII; chiamato alla corte inglese, fu cancelliere dell'arcivescovo di Canterbury [...] (1191-95) segretario della regina Eleonora. Ci restano di lui novantacinque sermoni, opuscoli teologici (De poenitentia, De , un Libellus de arte dictandi rhetorice, brevi poesie di gusto classicistico e 234 lettere, storicamente interessanti. ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] che era il Regno diSicilia, soprattutto durante la minorità di Federico II, sia in Inghilterra, di anarchia, dominarono il capitano tedesco Guglielmodi Capparone, lo scaltro Gualtieri di Pagliaria, già cancelliere dell'imperatore e vescovo di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] per la reggenza del Regno diSicilia e l'educazione del futuro Federico II: Gualtieri di Palearia, cancelliere del Regno, di Luigi IX, G. IX convocò a Roma i rappresentanti del sovrano e dei maestri - Guglielmodi Auxerre, Goffredo di Poitiers ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di chiare norme di successione mirava a garantire la separazione tra l'Impero e il Regno diSicilia dello pseudo-Aristotele, scritto da Guglielmodi Aragona (Meirinhos, 1995).
L' portuguesa, I (1966), 1, pp. 59-94; II (1968), 1, pp. 104-107; J.T. ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] dal pontefice Clemente III.
Dopo la morte diGuglielmoII d’Altavilla (novembre 1189), nella lotta per la successione al trono diSicilia si schierò contro Tancredi di Lecce e sostenne le operazioni militari di Ruggero d’Andria contro Foggia, città ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Italia, Banco di Napoli, Banco diSicilia, Banca nazionale , in Banca e industria fra le due guerre, II, Le riforme istituzionali e il pensiero giuridico, Bologna di un altro vicesegretario (rag. Raffaele Quadrani) e di un contabile (dott. Guglielmo ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] diGuglielmo De Braye (m. nel 1282) di Arnolfo di sur la sainte Vierge, II, Paris 1952, pp. 403 di una raffigurazione di M. seduta in trono di profilo, con il Bambino in braccio, su una moneta di rame di grosso modulo di Ruggero I, conte diSicilia ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] di inserire nella domanda di riconoscimento il riferimento al diritto di patronato, così accadde a Capua per il card. Apuzzo89, a Napoli per il benedettino Guglielmo in Sicilia dall’Unità al Concilio Vaticano II, in La Chiesa diSicilia, a cura di F. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] spagnola nelle questioni ecclesiastiche del Regno diSicilia e noto con il nome di Legazia Apostolica o Monarchia Sicula.
Di fatto l'intransigenza dimostrata dagli inviati a Roma di Filippo II, A. de Borja, marchese di Alcañices, e F. de Vera, nel ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] del Maestro provinciale Guglielmodi Montrodó il giovane Giacomo, orfano di Pietro II e Maria di Montpellier, fino dalla Domus Templi di Barletta per la cronotassi degli ultimi maestri provinciali dell'ordine nel regno diSicilia, in Militia Sacra ...
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apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...