INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] che era il Regno diSicilia, soprattutto durante la minorità di Federico II, sia in Inghilterra, di anarchia, dominarono il capitano tedesco Guglielmodi Capparone, lo scaltro Gualtieri di Pagliaria, già cancelliere dell'imperatore e vescovo di ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli di quel complesso di diritti d'intervento rivendicato dalla Corona nelle questioni ecclesiastiche del Regno diSicilia noto con il nome di la missione riuscì: Geremia II si dichiarò disposto a ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] per la reggenza del Regno diSicilia e l'educazione del futuro Federico II: Gualtieri di Palearia, cancelliere del Regno, di Luigi IX, G. IX convocò a Roma i rappresentanti del sovrano e dei maestri - Guglielmodi Auxerre, Goffredo di Poitiers ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di chiare norme di successione mirava a garantire la separazione tra l'Impero e il Regno diSicilia dello pseudo-Aristotele, scritto da Guglielmodi Aragona (Meirinhos, 1995).
L' portuguesa, I (1966), 1, pp. 59-94; II (1968), 1, pp. 104-107; J.T. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux, arciprete di Sarlat, decano di Le Puy. Nel 1300 venne eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re diSicilia Carlo II il suo contributo, al pari diGuglielmodi Occam, i cui scritti politici coinvolgono ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] colpo di mano della città, elevata al rango di capitale di provincia, con l'aiuto del conte palatino Guglielmodi Tuscia e di cavalieri limitazioni - al Regno diSicilia, ma questa misura venne in ritardo, dato che Federico II in quel momento aveva ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] Di lì a poco tuttavia, dopo la morte di Costanza d'Altavilla, Marquardo scendeva in Sicilia pontefice a Guglielmo signore di Montpellier perché Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, a cura di S. Löwenfeld et al., II, Lipsiae 1888, pp. 557, 601, 607 ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmodi Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] baresi, I, Napoli 1697, pp. 167-171; R. Pirro - V.M. Amico, Sicilia sacra, a cura di A. Mongitore, II, Panormi 1733, pp. 1035 s.; A. Mariotti, Saggio di memorie istoriche… di Perugia…, Perugia 1806, I, 2, pp. 314 s.; M. Garruba, Serie critica de ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] era presente alle solenni cerimonie, celebratesi in S. Ambrogio a Milano, per le nozze di Costanza d'Altavilla, nipote diGuglielmoII re diSicilia, con il figlio di Federico I, Enrico VI. In questa occasione egli fu uno dei dignitari dell'Imperò ...
Leggi Tutto
CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] impossibilità di impadronirsi dell'efficiente ordinamento statale del Regno diSicilia, anche dopo la morte di Federico II; soprattutto del conflitto che opponeva da tempo Guglielmo d'Olanda a Margherita di Fiandra. Il 24 luglio 1254 riuscì a ...
Leggi Tutto
apuliense
apuliènse s. m. [dal lat. mediev. Apuliensis, propr. «pugliese»]. – Moneta d’argento (detta anche a. normanno), del valore di un soldo, fatta coniare dal re di Sicilia Guglielmo II il Buono, che porta al dritto la sigla del re e...