INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Ancora nel sec. II e nel III si ha notizia di mercanti arabi, che commerciavano fra il Mediterraneo, il Mar Rosso e Ceylon. Dal a grande città commerciale sotto la protezione di Forte Guglielmo, costruito dagl'Inglesi nel 1686.
Le condizioni interne ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] Inghilterra; così nel 1905 la crisi per lo sbarco di GuglielmoII a Tangeri (v.); nel 1908 la crisi determinata dall' poterono per favorire il traffico marittimo, anche oltre i limiti del Mediterraneo, come nel Mar Rosso e nell'Oceano Indiano ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] in ciò la prudenza di Filippo II, il qual con Pio V già mai maggio del 1689: sarà il re di Gran Bretagna, Guglielmo III d'Orange (finirà 200 e n. citato in P. Merlin-C. Rosso-G. Symcox-G. Ricuperati, Il Piemonte sabaudo, p. 225.
166. R. Quazza, ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] più tardi, mentre assieme a Guglielmo della Scala il signore padovano preparava l'attacco contro pp. 28-29 (pp. 27-44).
149. Augusto Vasina, Il dominio degli Ordelaffi, in Storia di Forlì, II, Il medioevo, a cura di Id., Forlì 1990, pp. 160-161 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] le opere di Montesquieu, Rossò e il libro Dei delitti e delle in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, Vicenza 1984, pp. 377-406; Nelli-Elena penali leggi, e nuovo codice di Russia di Guglielmo Coxe A.M., a cura di Pietro Antoniutti ...
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CANCELLERIA, REGNO DI SICILIA
TTheo Kölzer
Quello di 'cancelleria' è un termine convenzionale che definisce l'insieme di persone che in una corte reale si occupano della stesura dei documenti di un [...] documento avveniva attraverso il re o la cancelleria, o funzionari della corte. GuglielmoII depose personalmente sull' il loro contributo anche Bisanzio (bolla di piombo, firma autografa di Ruggero II in greco, documenti purpurei, inchiostro rosso ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Trolle, sostenitore del re Cristiano II, spiegano in gran parte - Guglielmo di Brandeburgo ricevette quale feudo, dal re di Svezia, la Prussia Orientale. Frattanto il panno, con i quali vengono portati panciotti rossi e giacche corte o lunghe di panno ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] di carte 324 e 319, stampate con grossi caratteri gotici in rosso e nero: essa è nota col nome di "Bibbia Mazarina" ( e il De salute corporis di Guglielmo da , History of Woodcut, Londra 1935, I, p. 207 segg.; II, p. 559 segg.
6. - P. C. Van der ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] nutrita e protetta.
Agli abiti rossi dei cavalieri, che seguono i Guglielmo I nel parco di Compiègne nel 1861.
Per la caccia grossa si costituiscono anche, fra il giunto un poemetto sugli uccelli, di Dionisio il Periegeta (II sec. d. C.).
I Romani, al ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] più tarda: essa comincia ad apparire nel sec. II d. C. L'uso dei rotoli di papiro per Il parlamento britannico incominciò sul finire del regno di Guglielmo Spagna e il cessato Impero austro-ungarico i libri rossi, i libri grigi per il Giappone e ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...