MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] funebri tardoduecenteschi, come quello di Guglielmo De Braye (m. nel 1282 avvolge il capo di M.), e le scarpe, o pantofole, di colore rosso.Il tipo in H. du Manoir, Maria. Etudes sur la sainte Vierge, II, Paris 1952, pp. 403-433; J.J.M. Timmers, ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] cardinale Guglielmo Massaia e, successivamente, il già citato Daniele Comboni. Massaia, di origine astigiana, formatosi nelle scienze mediche nell’ospizio mauriziano di Torino, già assistente spirituale del futuro re Vittorio Emanuele II, fu nominato ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] il berretto rosso Girolamo Veralli, Filiberto Ferreri e Bernardino Maffei - Paolo III intendeva rafforzare il , come il grecista Guglielmo Sirleto. IV e Pio V. Scritta al re di Spagna Filippo II).
Per le fonti edite:
Legazioni di Averardo Serristori, ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] il c. di Guglielmo, del 1138, nella cattedrale di Sarzana, il c. del 1180-1200 da S. Damiano ora in S. Chiara ad Assisi e il c. del Maestro di S. Polo in Rosso, del 1320-1340, a Bibbiena (S. , s.v. Kruzifixus, in LCI, II, 1970, coll. 677-695; M. ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] 27); il Sacramentarium Gregorianum cita il p. insigne episcoporum (Stékoffer, 1995, p. 27) e Isidoro di Siviglia (De ecclesiasticis officiis, II, 5 p. detto di Felice V, commissionato dall'abate Guglielmo III di Villien ed eseguito intorno al 1430 ( ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] del moto del c. (De Genesi ad litt., II, 9-10; PL, XXXIV, coll. 270-272). , gr. 139, c. 419v) che mostra il Passaggio del mar Rosso. È evidente che in tutti i casi elencati Eriugena (810-877) e quella di Guglielmo di Conches (1080 ca.-post 1154). Se ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] desiderosi di seguire l’esempio di Guglielmo Massaja (vicario apostolico dei Galla , i Possedimenti Italiani del Mar Rosso – le città portuali di Assab il mio parere) assai più che all’arabo si manifesta parente» (Rivista delle colonie italiane II ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] il passaggio al partito italiano nel collegio cardinalizio del francese Guglielmo in generale e di Sicilia in particolare, II, Palermo 1884, p. 44; Les registres 1916, pp. 262 s.; R. Morghen,Il cardinale Matteo Rosso Orsini, in Arch. della R. Soc. rom ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] il B. si trasferì a Cambrai, dove con tutta probabilità presentò al vescovo, Guglielmo pace tra Carlo II d'Angiò e Giacomo II d'Aragona. pp. 22, 90, 95 s., 230; R. Morghen, Il cardinale Matteo Rosso Orsini, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] che il C. avesse buone speranze di ottenere il cappello del cardinale francese Guglielmo di S. Marco, morto il 29 336; Calendar of the Close Rolls: Edward I a. D. 1269-88, II, London 1902, pp. 119, 279, 318; Diplomatic Documents preserved in the ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
giallo
agg. e s. m. [dal fr. ant. jalne, che è il lat. galbĭnus, der. di galbus «verde, giallo»]. – 1. a. agg. e s. m. Uno dei sette colori fondamentali, o colori dell’iride, compreso tra l’aranciato e il verde (è tipico, per es., della buccia...