CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] diversi puttini in fresco condotti", ma già il Ricci (1834, II, p. 167) segnala le stesse opere come perdute nel corso del (la moglie risulta chiamarsi "Agnese, figliuola di Guglielmo Grazia fiamengo"), in riconoscimento di quattordici anni di ...
Leggi Tutto
PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] Bologna. Furono eseguite in questo stesso anno la pala di S. Guglielmo (Bologna, Pinacoteca nazionale; Ghirardi, 2006, pp. 218 s.) Guida per la città di Venezia all’amico delle belle arti, II, Venezia 1815, p. 565; M. Gualandi, Memorie originali ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] 1467 (Zanichelli, Strutture della produzione(, 1994) Guglielmo Enzola commissionava alla bottega del L. le (catal.), I, Parma 1960-61, pp. 14, 42; A.C. Quintavalle, ibid., II, ibid. 1962, pp. 39-43 (schede nn. 26-27); A. Ghidiglia Quintavalle, ...
Leggi Tutto
COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] contessa di Königsegg, citati negli inventari di Leopoldo Guglielmo). Sembra che nel 1667 fosse di nuovo a du Monastère de S. Sisto e de S. Domenico e Sisto, Levanto 1920, II, p. 201; Inventario degli oggetti d'arte in Italia, Provincia di Ancona e ...
Leggi Tutto
LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] a sua volta, lo fu verso il L.; il giudice Guglielmo Scribanti condannò pertanto Giovanni a versare al L. 88 lire e Genova e Milano. B. Lupoto e Filippo da Milano, in Parma per l'arte, II (1996), pp. 7-30; Id., in Il gotico a Piacenza (catal.), a cura ...
Leggi Tutto
DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] il progetto con il monumento a Vittorio Emanuele II che avrebbe dovuto sorgere nei giardini pubblici ( . Giarelli, Storia di Piacenza dalle origini ai nostri giorni, Piacenza 1889, II, p. 310; L. Cerri, I restauri al Duomo, in Strenna piacentina ...
Leggi Tutto
CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...]
Fonti e Bibl.: Schede Visme, I, Torino 1963, pp. 378 s.; II, ibid. 1966, p. 534 (lo stesso docum., III, ibid. 1968, XI al XVIII sec., Torino 1935, pp. 76 s.; V. Moccagatta, Guglielmo Caccia detto il Moncalvo. Le opere di Torino e la Galleria di Carlo ...
Leggi Tutto
COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] al 1600, raffigurante un Baccanale e derivato da un rilievo attribuito al C. su disegno originale di Guglielmo (R. Berliner, Niederländische Plaketten, II, in Oud Holland, LI [1934], pp. 228-230, ripr, p. 229). Nel Kunsthistorisches Museum di Vienna ...
Leggi Tutto
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo
Alessandro Grandolfo
PARACCA, Giovanni Antonio, detto il Valsoldo. – Nacque in Valsolda da «Alessandro Peracco milanese», come attestano nuovi documenti [...] . Maria in Trastevere (1585 circa) e del cardinale Guglielmo Sirleto nella cappella di S. Chiara in S. Lorenzo , in D. Gallavotti Cavallero et al., L’Arte in Roma nel secolo XVI, II, La pittura e la scultura, Bologna 1992, p. 416; S. Lombadi, G ...
Leggi Tutto
JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] , che le fonti ricordano in contatto con il miniatore Guglielmo, la cui mano si identifica a fianco di quella di V (1896), 18, pp. 242-315 passim; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, II, Milano 1902, pp. 488-492; III, ibid. 1904, pp. 470-474; V, ...
Leggi Tutto
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
guglielmino
agg. – Relativo a un personaggio di nome Guglielmo; è riferito soprattutto a Guglielmo II, imperatore di Germania e re di Prussia dal 1888 al 1918, e alla sua epoca: la Germania guglielmina.