MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] . La speranza andò ben presto delusa: nel giugno 1460 Pio II lo convocò a Roma per discutere con lui come arginare l'avanzata motivata da un sentimento di grande riconoscenza nei confronti di Paolo II ma anche - e forse soprattutto - dalla volontà di ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] aver avuto qualche simpatia, dal 1553 per i riformati, e infine Guglielmo di Taix, canonico poi decano di S. Pietro di Troyes, , che il C. rese suo commensale.
Incaricato dal re Enrico II di compiere una missione presso il papa Paolo IV, nell'ottobre ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] di L. con i monarchi di Sicilia è il dono, fatto da Carlo II, di una pregevolissima Bibbia legata in bianco, citata nel testamento.
Il 2 marzo e sulla famiglia reale francese - inviò due agenti, Guglielmo di Chatenay e Ugo di Celle, con l'incarico di ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] - il prevosto di Galgario, il canonico Guglielmo di Calepio e il priore dei predicatori - 404 n. 2275, 412 n. 2358, 425 n. 2492, 432 n. 2549, 444 n. 2662; II, ibid., 1890, p. 797 n. 5922; D. Calvi, Effemeridi sagro profana di quanto memorabile sia ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] fuggire da Avignone insieme con Michele da Cesena e Guglielmo di Ockham, suoi confratelli. S'imbarcarono a Aigues der röm. Curie, I, Tübingen 1879, pp. 86 s., 207 ss., 326, 360; II, ibid. 1880, pp. 81, 86 s.; F. Ehrle, Die Spiritualen, in Arch. für ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] Innsbruck verso la Baviera.
A Landshut si presentò al duca Guglielmo V di Baviera, il quale, consigliato dal suo agente pp. 170-172; H. Brown, Studies in the history of Venice, London 1907, II, pp. 181 ss.; I. Striedinger, cit., pp. 1-144; H. Kallfelz ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] al seguito di G., Giovanni da Pontecorvo e Guglielmo di Sanguinetto, e inviato a Roma (Acta legationis , 134-138; É. Baluze, Vitae paparum Avenionensium, a cura di G. Mollat, II, Paris 1928, pp. 41-43; B. Kleinschmidt, Die Basilika S. Francesco in ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] , offrivano alla Chiesa quella libertà che Napoleone e Guglielmo d'Olanda avevano ad essa negato. Giustificava quindi l I, roi des Pays-Bas, et l'Église catholique en Belgique (1814-1830), II, Le Concordat (1826-1830), Bruxelles 1906, pp. 432 s.; E. ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] di abbaziato fu contrassegnato dalla concessione di privilegi da parte delle massime autorità, quali i sovrani Guglielmo III, Costanza e Federico II, i papi Celestino III e Innocenzo III, nonché di donazioni da parte dell'aristocrazia locale. Grazie ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] come collega nell'ufficio di inquisitore frate Guglielmo da Cremona - è testimoniata sino allo scorcio 127, 129 ss., 136 s., 139; R. Orioli, L'eresia dolciniana, ibid., II, p. 19; A. Benati, Frater Armannus Pungilupus. Alla ricerca di una identità, ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
guglielmino
agg. – Relativo a un personaggio di nome Guglielmo; è riferito soprattutto a Guglielmo II, imperatore di Germania e re di Prussia dal 1888 al 1918, e alla sua epoca: la Germania guglielmina.