Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] terre tedesche; anche il lungo regno di Federico IIId'Asburgo (1452-1493) fallì nel compito ormai Egmont e di Horn (1568) riuscì a spegnerla; anzi, Guglielmo I principe d'Orange sollevò contro la Spagna tutte le province settentrionali, dalla Zelanda ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] potenti (e sono citati ad esempio Giacomo I d'Aragona ed Enrico IIId'Inghilterra) non si preoccupano affatto dei disegni del crociata contro gli albigesi, Guglielmo IV del Baus, signore di Orange, si allontani dal "governo d'oltre Colonia [l' ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] (30 maggio 1574) e l'ascesa al trono di Enrico III, G. XIII tentò di riproporre la sua strategia antiugonotta e antiturca , offrendo ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmod'Orange e agli altri capi della rivolta, senza imporre loro ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] contrario alla pia intentio del donatore e al volere divino (Mon., III, X, 13-7): sì che, secondo il pensiero di collocato, insieme a Giosuè, a Giuda Maccabeo, a Orlando, a Guglielmod'Orange, a Renoardo, a Goffredo di Bouillon e a Roberto Guiscardo, ...
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TROFEO e FREGIO D'ARMI (v. vol. VII, p. 996, s.v. Trofeo)
G. Calcani
E. Polito
Le armi e le spoglie del nemico vinto che il vincitore lasciava sul luogo della battaglia o riportava con sé in patria [...] S. Leucio a Canosa, ancora del III sec. a.C., e quello dei d'Orange (Gallia, Suppl. 15), 2 voll., Parigi 1962; P. Gros, Une hypothèse sur l'arc d'Orange Coarelli, Su un monumento funerario nell'abbazia di S. Guglielmo al Goleto, in DArch, I, 1967, pp. ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] cavalleggeri e divenne stretto collaboratore di Ph. de Chalon principe d'Orange, comandante in capo. Nell'assedio imposto alla capitale da generale dell'esercito. La campagna era condotta contro GuglielmoIII di Kleve-Jülich, alleato di Francesco I, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Collegio si disperse fra Avignone, Orange e Valence, con il risultato del 1317 chiese al re di Sicilia Federico IIId'Aragona e ai prelati di Sicilia di consegnare il suo contributo, al pari di Guglielmo di Occam, i cui scritti politici coinvolgono ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] del duca di Alençon e di Guglielmo il Taciturno (1584)dette nuova vigoria dei partigiani del principe d'Orange. Da ciò può venire documenti su A. F., Parma 1938; N. Follini, A. F. III Duca di Parma e Piacenza, 1545-1592, Bobbio 1932; L. van der ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Uomo dall’esistenza tumultuosa, dalla personalità versatile, profondamente legato allo [...] , prima unendosi alla ribellione (fallita) del duca di Monmouth contro Giacomo II, poi sostenendo la causa di Guglielmod’Orange, futuro GuglielmoIII, e divenendo uno dei suoi polemisti più attivi.
Il suo primo successo è Il vero inglese (The true ...
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MONCADA, Ugo
Nicoletta Bazzano
– Nacque nel 1478 a Chivas, nel Regno di Valenza, quartogenito di don Pedro, signore di Aitona, e di Beatrice di Cardona.
Il casato dei Moncada apparteneva alla più antica [...] tra gli altri: Guglielmo Ventimiglia barone di Ciminna al quale aspiravano sia il principe d’Orange, in qualità di generale dell’esercito in La Corte de Carlos V, a cura di J. Martínez Millán, III, Madrid 2000, pp. 284-286; C.J. Hernando Sánchez, El ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...