GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] di Luigi XIV, che combatteva nelle Fiandre contro Guglielmod'Orange avvalendosi anche di truppe raccolte, oltre che in austriaco del Ducato estense e la politica dei duchi Rinaldo e Francesco III, a cura di O. Rombaldi, Modena 1986, pp. 9-18 ...
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VENIER, Girolamo
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, dal matrimonio tra Nicolò Venier di Girolamo, del ramo dei Ss. Vito e Modesto, vulgo S. Vio, e Angela Grimani di Pietro (Archivio di Stato di Venezia, [...] complimento per l’assunzione al trono di GuglielmoIIIOrange-Nassau, re di Inghilterra (Venezia, sua storia, Firenze 1954, pp. 62 s.; Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia, LXXXVII, a cura di P. Zorzanello - G. Zorzanello, Firenze ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] , reggente dei Paesi Bassi, e Guglielmod’Orange; assicurò alla prima il sostegno papale , 1911, ad ind., IX, 1924, pp. 5, 112; C. Cantù, Gli eretici d’Italia. Discorsi storici, III, Torino 1866, pp. 29, 31; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma: VII, ...
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CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] Luigi d'Orange. d'Osasco - e Giovanni, e una figlia, andata in sposa nel 1444 a Giovanni di Lorenzè, dei conti del Canavese.
La data della morte del C. dovette essere di poco posteriore al 1446.
Il fratello maggiore del C., GuglielmoIII ...
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BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] contro Avignone, denunziato al B. da Enrico III, fu sventato in tempo nel febbraio del 1584. Quando, nel luglio successivo, uno dei maggiori esponenti del partito ugonotto, il principe d'OrangeGuglielmo di Nassau, fu ucciso da un sicario spagnolo ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] notava come essa fosse dovuta all'appoggio di Guglielmod'Orange, "qual ne fu pregato dal mastro di a cura di D. A. Parrino, Napoli 1693, I, p. 172. Per il fratello Giulio Cesare cfr. N. Toppi, De origine tribunalis urbis Neapolis, III, Neapoli 1666 ...
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Somers, John
Politico inglese (n. Severn Stake, Worcestershire, 1651-m. 1716). Scrisse pamphlet contro la politica di corte ed esercitò l’avvocatura difendendo molte vittime del dispotismo di Carlo II. [...] notevole nel preparare l’avvento al trono d’Inghilterra di Guglielmod’Orange e fu poi presidente del comitato come tale fu il principale esponente della politica di guerra di GuglielmoIII e ne condivise l’impopolarità. Fu capo dell’oligarchia whig, ...
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orangista
Sostenitore della dinastia degli Orange-Nassau. Il termine designò inizialmente i seguaci di GuglielmoIII, statolder delle Province unite e re d’Inghilterra (1689), in lotta contro gli stuardisti [...] in Inghilterra e i cattolici in Irlanda. In seguito, nel 20° sec., passò a definire, in Irlanda del Nord, i sostenitori del protestantesimo e dell’unione con la Gran Bretagna ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] ).
III. Coahuilteco: Tonkawa, Coahuilteco-Cotoname-Comecrudo, Karankawa.
B. Yuki. C. Keres. D. , spingeranno sino allo Stretto del Principe Guglielmo (circa 60° lat. N.) le così il suo nome in New York, Orange in Albany: i Nuovi Paesi Bassi si ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] III, che fuggì a Saint-Cloud; il tentativo di riprendere la città, compiuto da Enrico III e da suo cugino Henri d di grandi opere: La Muette de Portici, Guglielmo Tell, Robert le Diable, La Juive, Les ridata alla casa di Orange; gli stati tedeschi, ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...