. Questa famiglia trae il suo nome dal villaggio di Crouy (anticamente Croy) in Francia (dipartimento della Somme). Il nome dei signori di Croy appare nei documenti fin dal principio del sec. XII, ma la [...] ramo dei C.-Solre (suo nipote Filippo ricevette il titolo di conte di Solre nel 1592). Un figlio di Filippo, primo duca di Arschot, Filippo III di C. e terzo duca di Arschot (1526-1595), ebbe parte essenziale nei torbidi che agitarono i PaesiBassi ...
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. Antichissima stirpe di nobili olandesi. Nella lotta tra nobili e borghesi (Hoekschen en Kabeljauwschen) che riempie tutta la storia del Trecento e Quattrocento olandese, i B. erano capi del partito nobile, [...] poi fu riconosciuto capo generale dei Hoekschen, la cui causa era della cavalleria medievale nei PaesiBassi.
Bibl.: Alkemade, Jonker il 1560 divenne partigiano di Guglielmo il Taciturno di Orange e Utrecht 1841, I, II e III, passim; P.J. Blok ...
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. Famiglia di navigatori olandesi, della Zelanda, discendenti dal pescatore Evert Heindricxssen ("di Enrico"), che nel 1572 si unì con i "pezzenti del mare". Il figlio di lui Johan I Evertsen fu nominato [...] e riconquistò parte dei Nuovi PaesiBassi, occupando anche Nuova Amsterdam (poi New York) e l'isola di Sant'Eustachio. Nel 1679 fu nominato vice-ammiraglio, nel 1684 tenente-ammiraglio di Zelanda e comandò la flotta che portò GuglielmoIII d'Orange ...
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Il principe GuglielmoIII di Orange, statolder (stadhonder) d'Olanda e poi re d'Inghilterra, nella sua politica anti-francese cercava di ottenere punti d'appoggio nei PaesiBassi meridionali e concepiva [...] conveniva piuttosto rinunziare ai PaesiBassi spagnoli che non accettarli con quello che era il pensiero di Guglielmo o dei diplomatici olandesi del 1709. Le principali nord; e se al tempo di GuglielmoIII una barriera simile sarebbe stata opportuna, ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] i risultati dell'inchiesta avviata nei PaesiBassi spagnoli, e alcune settimane più il decreto dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, che concesse il placet reale nel periodo della guerra dei Trent'anni, ibid., pp. 425-460; Enc. dei papi, III, pp. 334 s. ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] III reagì richiamando il cardinal nipote; quindi, mentre era già in viaggio verso l'Italia, creò il Cervini legato "de latere" presso Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani, e la futura Dieta.
Il Cervini arrivò nei PaesiBassi aiuto di Guglielmo Sirleto, ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] . La radiotelegrafia fu inventata da Guglielmo Marconi nel 1896. Fra la il caso della tab. III, nella quale viene riportata questa dei governi dei vari paesi.
Mentre le aziende possono disporre di tecnologie all'avanguardia a prezzi sempre più bassi ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] più tardi un'iscrizione di Michele III dell'856-857 celebra la costruzione posta m. 150 ca. più in basso, lungo i lati sud e ovest nel 1249 da Guglielmo II Villehardouin su o 'rinascimentale' anche nell'urbanistica deipaesi islamici.
Bibl.:
Fonti. - ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] da ha 0,5 a 1,5) e basse (fra ha 0,1 e 0,5), importanza furono intrapresi da Guglielmo II a Carlisle e più grandi fortificazioni deipaesi nordici.Intorno al 1250 .C. Bottoms, s.v. Ḥiṣn, in Enc. Islam2, III, 1975, pp. 515-520; A. Bazzana, Problèmes d' ...
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Radiotelevisione
GGian Carlo Corazza
Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni, di Gian Carlo Corazza
Comunicazioni televisive, di Gino Sangiovanni e John B. L. Manniello
Radiocomunicazioni
SOMMARIO: [...] applicazione, con l'opera di Guglielmo Marconi. Nel 1894 questi, sia della potenza attiva irradiata P. A una frequenza bassa (ad es. 50Hz), cioè a una lunghezza d Il modello INTELSAT III, di cui esistono deipaesi europei l'indirizzo principale dei ...
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orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...