BESOZZI, Branchino (Besaccio, Besoccio, Besucci, Besuccio, Besuntius, Besutio, Bezzozzo, Branquinus)
Paola Supino
Vescovo di Bergamo, fu molto probabilmente un discendente della nobile famiglia Besozzi [...] II, pp. 337) e fu sepolto presso i frati minori.
Il Calvi (III, p. 215), l'Ughelli (IV, col. 481), il Ronchetti (V, Series episcoporum,Graz 1957, p. 778; G. Marchetti-Longhi, Ilcardinale Guglielmo de Longis de Adraria da Bergamo…,Roma s.d. [ma 1961 ...
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CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] quella duecentesca, senz'altro peggiore, del domenicano Guglielmo di Moerbeke, accolsero con interesse la versione del 237 n., 380-388; G. Tiraboschi, Storia della letter. italiana, III, Milano 1833, p. 226; F. Prendilacqua, Intorno alla vita di ...
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BRANCA, Ugolino della
Alberto Polverari
Nacque dal miles eugubino Corrado intorno al 1287, come risulta dalla dispensa per l'età che il 2 marzo 1311 Clemente V concedeva al B. ("cum in vicesimo quarto [...] due Ugolino, ma inserendo fra di essi un Guglielmo (1332) e un Francesco (1342), che 1903-10, nn. 230, 2141, 6948; Jean XXII, Lettres communes, a cura di G. Mollat, III, Paris 1906, n. 11.139; F. Ughelli, Italia sacra, I, Romae 1644, col. 229 ...
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Cristoforo, antipapa
Vito Loré
Nato a Roma, figlio di Leone, era cardinale prete del titolo di S. Lorenzo in Damaso. Divenne papa usurpando la cattedra di Leone V, che lo aveva ordinato sacerdote, nel [...] pontificato va collocata nel gennaio del 904, quando Sergio III, con l'aiuto di sostenitori franchi e romani, riuscì Torino 1973², p. 43.
Liber pontificalis nella recensione di Pietro Guglielmo OSB e del card. Pandolfo glossato da Piero Bohier OSB, ...
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ATENOLFO di Caserta
Raoul Manselli
Compare per la prima volta, con tutta probabilità, come preposito di S. Pietro d'Avellana succedendo a Roffredo dell'Isola quando questi divenne decano di Montecassino, [...] l'Italia meridionale dopo la morte di Federico Barbarossa e di Guglielmo II d'AltaviHa, A., come del resto l'abate marzo 1211 veniva eletto abate di Montecassino. Intervenne allora Innocenzo III che in una sua bolla del 4 giugno 1211 si riservava ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] a quella di Magdeburgo, voluta da Federico Barbarossa e fino allora contrastata da Eugenio III, e quella del riconoscimento della dignità di arcivescovo a Guglielmo di York, che aveva suscitato gravi opposizioni e in Inghilterra ed in seno allo ...
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BONADIE
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Fu creato da Adriano IV cardinale diacono di S. Angelo in Pescheria, e come tale appare in sottoscrizioni di bolle pontificie per il periodo dal 17 febbr. 1157 al 18 marzo 1158. Dal 24 febbr. [...] dato che in una lettera inviata nel 1163 dal cardinale Guglielmo di S. Pietro in Vincoli all'imperatore Manuele (M. I, Tübingen 1880, pp. 223, 225; II, Stuttgart 1884, pp. 360, 361; III, ibid. 1886, pp. 181, 182, 193, 200; P. Jaffé, Reg. Pontif. Rom ...
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BONIFACIO
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Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] ricognizione delle reliquie di S. Siro.
Nel 1191 fu incaricato da Celestino III di giudicare un contrasto in atto fra il vescovo di Piacenza Tedaldo e l'abate di Tolle (Notaio Guglielmo Cassinese, pp. 99 s.).
Nel 1195 B. si recava, con il podestà ...
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BERNARDO
Alessandro Pratesi
Calabrese, professò la regola monastica cisterciense presso il monastero di S. Maria della Sambucina, tra la fine del sec. XII e il principio dei XIII.
Le notizie secondo [...] gli rilasciò un privilegio: permute e donazioni ottennero la conferma da Innocenzo III, con due lettere del 9 e dell'11 aprile 1209.
La di Cerenza, dove il cattivo governo del vescovo Guglielmo aveva lasciato una situazione molto difficile. Gli ...
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ANSELMO
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Della famiglia Raimondi, secondo una tradizione accolta da alcuni autori, ma già posta in forse dal Cantù, A. appare documentato come vescovo di Como nel 1170 in una sua relazione inviata [...] ad abbandonare le terre di Pietro di Pavia da loro occupate perché Guglielmo di Monferrato non aveva loro pagato una certa somma.
Il 25 aprile dello stesso anno Alessandro III confermava ai canonici della collegiata di S. Eufemia dell'Isola Comacina ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...
orangista
agg. e s. m. e f. [dal fr. orangiste, che, nel sign. 2, traduce l’ingl. orangeman] (pl. m. -i). – 1. Relativo alla dinastia degli Orange-Nassau, casa degli statolder delle Province Unite dei Paesi Bassi e poi dei re d’Olanda: la...